Calendario economico: prime letture dell'inflazione nell'Eurozona e dati giapponesi overnight (10.03.2025)
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Questa settimana sarà caratterizzata dai dati sull'inflazione, ma prima che l'indice CPI degli Stati Uniti prenda il centro della scena mercoledì, iniziamo con un calendario economico classico e leggero per lunedì. Dopo la produzione industriale tedesca e l'indice CPI della Norvegia, i principali eventi in Europa sono la pubblicazione dell'IPP italiano e dell'indice Sentix sul clima economico della zona euro (XTB)
Ne parlano anche altre fonti
L'inflazione negli Stati Uniti è risultata inferiore alle attese degli analisti a febbraio 2025. Secondo il Bureau of Labour Statistics (BLS) americano, i prezzi al consumo hanno registrato un aumento dello 0,2% su base mensile, dopo il +0,5% del mese precedente e inferiore al +0,3% atteso dagli analisti. (Finanza Repubblica)
Facebook WhatsApp Twitter (Gaeta.it)
Negli Stati Uniti l'inflazione si è attenuata più del previsto a febbraio, reintroducendo definitivamente i tagli ai tassi da parte della Federal Reserve nel piano con l'avvicinarsi della primavera e dell'estate. (CoinDesk)
Un significativo contributo all’aumento dell’inflazione è venuto dall’indice per l’alloggio, che è cresciuto dello 0,3%, rappresentando quasi la metà del totale mensile. (Borse.it)
Cina, torna il segno meno per i prezzi al consumo. Nel mese di febbraio l’inflazione cinese torna in negativo per la prima volta da inizio 2024. Il dato risente del calo della domanda nel periodo post festività di inizio anno, ma anche del base effect dovuto ai rincari registrati ad inizio 2024, con il prezzo dei beni alimentari che registra un -3,3% su base annua. (Ekonomia.it)
I prezzi al consumo in febbraio sono saliti del 2,8%, sotto il 2,9% atteso dagli analisti e meno del 3% di gennaio. L'inflazione rallenta negli Stati Uniti. (QUOTIDIANO NAZIONALE)