Pro-Pal a Roma, bandiere di Hezbollah e bastonate: volevano assaltare il Ghetto
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Elisa Calessi 06 ottobre 2024 Trenta agenti feriti, tre ragazzi feriti, trentasei fogli di via, un fotografo colpito alla testa. È il bilancio, a sera, di una manifestazione che era stata vietata dalla Questura, ma che si è tenuta lo stesso. Parliamo del corteo pro Palestina che si è tenuto a Roma, a due giorni dall’anniversario della strage del 7 ottobre. Diecimila per gli organizzatori, la metà per la Questura- circa 7mila a vederli - si sono dati appuntamento a Piramide, nel quartiere Ostiense della Capitale. (Liberoquotidiano.it)
La notizia riportata su altri giornali
Quando i leader delle delegazioni palestinesi ufficiali si sono posizionati tra le forze dell'ordine e i manifestanti, invitando questi ultimi a sciogliersi e a tornare a casa, i manifestanti avevano come unico obiettivo lo scontro e la guerriglia, che poi si è verificata, con danni enormi per le forze di polizia. (il Giornale)
"Grazie alle forze dell'ordine. I palestinesi stessi sono abusati senza capire che il loro slogan e quello dei pro Pal viene incanalato per arrivare alla distruzione di Israele e all'incitamento alla violenza con le aberranti accuse e ribaltamento di ogni verità". (Il Messaggero Veneto)
Sono quasi le cinque e mezza del pomeriggio quando un gruppo di ragazzi si impadronisce della testa del corteo e fa quello che aveva intenzione di fare fin da quando è arrivato tre ore prima a piazzale Ostiense: sfondare il cordone di sicurezza delle forze dell’ordine e andare allo scontro, per portare i circa sette mila studenti, sindacalisti e attivisti pro Palestina a uscire dalla piazza dove … (La Stampa)
Prima la calma apparente poi gli scontri innescati da gruppi di infiltrati, antagonisti prevalentemente del Nord Italia, arrivati da Padova, Torino e Mestre inseriti nelle prime file. (ilgazzettino.it)
(Adnkronos) – Sono 4 le persone fermate ieri durante gli scontri in piazzale Ostiense a Roma durante la manifestazione non autorizzata pro Palestina: una è stata arrestata e due sono state denunciate. Sono oltre 200 invece le persone allontanate prima della manifestazione di cui 51 con foglio di via poiché gravate da precedenti per reati contro l’ordine pubblico e 150 che, per non farsi identificare ai controlli, hanno deciso di tornare indietro scortati fino al limite di provincia. (OglioPoNews)
Di Giulia Bonezzi e Marianna Vazzana Alle quattro e mezza del pomeriggio, mentre a Roma il presidio non autorizzato pro Pal si è trasformato nel corteo che entro breve degenerà in guerriglia contro le forze dell’ordine e cariche con gli idranti a sostituire la pioggia che bagna la capitale, in largo Cairoli a Milano è spuntato il sole. (IL GIORNO)