“Un boato e poi le urla. Ci hanno detto di lasciare le nostre case, ma ora dove andremo?”: il racconto degli sfollati dopo il crollo a Scampia

Un forte boato poi le urla e il panico generale. Poche ore dopo la tragedia che ha colpito il quartiere di Scampia la paura è ancora negli occhi dei circa 800 sfollati che da ieri sera attendono all’esterno della struttura. “Abbiamo sentito un rumore fortissimo e poi le urla – racconta uno degli abitanti – gente con le maglie sporche di sangue, una vera tragedia, ci hanno detto di lasciare le nostre case e abbiamo dormito in macchina o per strada con i bambini, i parenti disabili e gli animali domestici, ora stiamo cercando di capire cosa dobbiamo fare”. (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altre testate

Nella tarda serata di lunedì 22 luglio, un tragico incidente ha sconvolto il quartiere di Scampia a Napoli. Un ballatoio di collegamento situato tra il secondo e il terzo piano della Vela Celeste è crollato, causando la morte di due persone e ferendo gravemente altre tredici, tra cui sette bambini. (StatoQuotidiano.it)

Si dice "addolorata” la premier Giorgia Meloni “per quanto accaduto ieri notte con il crollo del ballatoio nella Vela celeste nel quartiere di Scampia a Napoli nel quale sono morte 2 persone e altre 13 sono rimaste ferite, tra cui diversi bambini. (La Repubblica)

Stando alle prime ricostruzioni il ballatoio di servizio al quarto piano dell’edificio (dove si trovava la famiglia) si è staccato trascinando anche i due sottostanti Le vittime sono Roberto Abbruzzo, 29 anni, morto sul colpo, e Margherita Della Ragione, 35 anni, deceduta nella notte. (Sky Tg24 )

Questo il bilancio del crollo del ballatoio nella Vela Celeste di Scampia, a Napoli. Scampia, crollo nella Vela Celeste: cede un ballatoio, due morti e tredici feriti (tra cui sette bambini) Le vittime Aveva ventinove anni Roberto Abbruzzo, una delle vittime del crollo di ieri sera a Scampia. (ilmessaggero.it)

La tragedia è avvenuta poco dopo le dieci e mezzo di sera nella Vela Celeste di Scampia, la più popolosa di quelle restanti. È qui che quasi 800 persone attendono la costruzione delle nuove case nell'ambito del progetto "Re-Start Scampia" che dopo l'abbattimento della Vela verde, dovrebbe prevedere proprio la demolizione di quella celesta, con la costruzione preventivamente delle nuove case. (Fanpage.it)

Il crollo è avvenuto poco dopo le 22:30 di lunedì sera. (Positanonews)