Ucraina-Russia, le notizie di oggi in diretta | Trump: «Sanzioni se Mosca dice no a tregua». Putin in visita alle truppe nel Kursk e Lavrov sul riarmo dell'Europa: «Fuhrer Ursula»

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Corriere della Sera ESTERI

Il Cremlino non esclude un colloquio telefonico tra i presidenti Vladimir Putin e Donald Trump dopo i colloqui americano-ucraini di ieri a Gedda. Lo ha dichiarato il portavoce Dmitri Peskov. Il Cremlino non esclude un colloquio telefonico tra i presidenti Vladimir Putin e Donald Trump dopo i colloqui americano-ucraini di ieri a Gedda. Lo ha dichiarato il portavoce Dmitri Peskov. (Corriere della Sera)

Su altri giornali

L’inviato degli Stati Uniti Witkoff è atterrato a Mosca per discutere della tregua L'inviato speciale della Casa Bianca, Steve Witkoff, è giunto a Mosca per discutere una possibile tregua di 30 giorni in Ucraina. (Il Giornale d'Italia)

Quanto uscito del recente vertice Usa-Ucraina di Gedda (Arabia Saudita), potrebbe far pensare che si possa giungere a una tregua nel conflitto ucraino. (il Giornale)

Il Cremlino prende tempo: "Non vogliamo correre". Gli aggiornamenti sulla guerra tra Ucraina e Russia, le notizie in diretta di giovedì 13 marzo. (Fanpage.it)

La Russia non si sbilancia sul piano di pace degli Usa per l'Ucraina, ma ora che Kiev ha dato il suo via libera al cessate il fuoco temporaneo, la pressione è su Vladimir Putin per decidere se accetterà le proposte di Donald Trump (il Giornale)

Il presidente russo Vladimir Putin potrebbe oggi giovedì 13 rispondere a domande sull’accordo di cessate il fuoco che funzionari ucraini hanno concordato con funzionari americani martedì a Gedda, in Arabia Saudita, ha dichiarato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov parlando della conferenza stampa che più tardi Putin terra con il presidente della Bielorussia Alexander Lukashenko in visita ufficiale in Russia. (Il Sole 24 ORE)

Yermak a Gedda con il Segretario di Stato Marco Rubio ha tratteggiato il futuro di un possibile trattato di pace con la Russia, assieme alle linee rosse invalicabili per la difesa ucraina, ma anche gli spazi di compromesso territoriale, e ha suggerito vie per cercare garanzie di sicurezza alternative all’entrata del suo Paese nella Nato. (Corriere della Sera)