Vernassa indagato, ora si difende: "Io lontanissimo da queste storie"

Vernassa indagato, ora si difende: Io lontanissimo da queste storie
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il Resto del Carlino INTERNO

"Ho appreso stamattina (ieri; ndr) dai giornali locali di essere indagato insieme a persone che non conosco e su fatti di cui sono completamente estraneo. Non mi è mai capitato, questo è un giorno orribile. Ho dato incarico al mio legale di approfondire la vicenda da cui prendo completamente le distanze". A parlare è Filippo Vernassa, direttore artistico del Teatro Celebrazioni e dell’Europauditorium. (il Resto del Carlino)

Su altri giornali

Tra di loro parlavano di soldi, molti soldi, di macchine da supervip (la più piccola è una Porsche) provenienti dall’estero, di come non dare nell’occhio nei versamenti di troppi contanti in banca e via così... (latinaoggi.eu)

BOLOGNA " Cinque incendi nell'area dell'Arena Puccini, dal 2015 al 2017, un pestaggio avvenuto nell'area del Dlf e finito in un'altra inchiesta che vede coinvolto come imputato Omar Mohamed , una... (Virgilio)

Minuti per la lettura Sinergie criminali tra ‘ndrangheta e camorra a Bologna, arrestato lo sceicco: imprenditore legato alle cosche Aracri, Megna e Nicoscia aveva 5 ristoranti (Quotidiano del Sud)

Riciclavano soldi di ‘Ndrangheta e camorra: arresti e sequestri per 2 milioni

È accusato di usura pluriaggravata e tentata estorsione continuata e aggravata nell’ambito dell’inchiesta della Dda che ha portato alla custodia cautelare in carcere nei confronti di Omar Mohamed e del pregiudicato Massimo Nicotera. (corrieredibologna.corriere.it)

BOLOGNA – Cinque incendi nell’area dell’Arena Puccini, dal 2015 al 2017, un pestaggio avvenuto nell’area del Dlf e finito in un’altra inchiesta che vede coinvolto come imputato Omar Mohamed, una serie di segnalazioni di frequentatori del Dlf che hanno preferito rimanere anonimi parlando di «segnali che devono essere un po’ esplorati». (La Repubblica)

Sono indiziati, a vario titolo, assieme ad altre 14 persone, di molteplici reati, alcuni dei quali aggravati dal metodo mafioso, l’imprenditore 38enne di origine calabrese Omar Mohamed, da tempo residente a Bologna, e Massimo Nicotera, 50enne napoletano, ritenuto contiguo a organizzazioni criminali di stampo camorristico, nei cui confronti la Guardia di finanza di Bologna ha eseguito la misura della custodia cautelare in carcere disposta dal gip Domenico Truppa. (PUPIA)