Il volo altissimo di Isaksen con la Lazio: “Sogno lo Scudetto. Ora…”

28/12/2024 SPORT

Gustav Isaksen, esterno della Lazio e della Nazionale danese, ha espresso il desiderio di poter vincere lo Scudetto con i biancocelesti ISAKSEN LAZIO SCUDETTO – Nel blu dipinto di blu: un volo altissimo, così come le ambizioni di un calciatore approdato sotto il cielo biancoceleste nel corso della sessione estiva 2023 e pronto a prendere per mano, definitivamente, la sua Lazio. Gustav Isaksen, esterno danese, classe 2001, ha le idee chiarissime per il futuro e un sogno nel cassetto: conquistare lo Scudetto con il club capitolino, riportando un Titolo che manca da ventiquattro anni all’ombra del Colosseo. (Europa Calcio)

Se ne è parlato anche su altri giornali

L’Atalanta mette fine alla sua striscia di undici vittorie consecutive, ma evita comunque la sconfitta sul campo della Lazio. Finisce 1-1 la sfida dell’Olimpico con gli orobici che si riprendono il primo posto in solitaria, tornando a +1 sull’Inter (che ha una partita in meno). (Milan News)

Lazio, Baroni: "Orgoglioso dei ragazzi. Dele-Bashiru? Ci darà una mano importante" Marco Baroni, allenatore della Lazio, ha rilasciato un'intervista a Sky Sport dopo il pareggio ottenuto contro la Lazio: (TUTTO mercato WEB)

Primo tempo dominato dai biancocelesti che prendono un palo con Guendouzi prima di trovare la rete del vantaggio di Dele-Bashiru imbeccato alla perfezione da Rovella. Lazio e Atalanta pareggiano allo stadio Olimpico nella sfida terminata col punteggio di 1-1. (Tuttosport)

Termina 1-1 lo scontro diretto dell'Olimpico: biancocelesti avanti con Dele-Bashiru, il pari nel finale di Brescianini a pochi minuti dall'ingresso. (Goal Italia)

A determinare il match clou del sabato sera è stata la rete realizzata da Dele-Bashiru al trentaquattresimo del primo tempo ed il gol di Brescianini a due minuti dalla fine. La squadra di Gasperini è stata fermata sul pareggio dalla squadra di Baroni. (L'Eco di Bergamo)

Il primo pericolo è creato dai padroni di casa dopo dieci minuti ma Carnesecchi è bravissimo a respingere (prima coi guantoni e poi col piede) le due conclusioni in serie di Castellanos, poi è il palo a dire di no a Guendouzi. (Atalanta)