Santalucia (Anm) replica a Salvini: «Magistrati né amici né nemici del governo. Chiedo: cosa c'è d'inadeguato nel ricorso al decreto Paesi sicuri?»
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Dopo le critiche di Matteo Salvini al ricorso dei giudici di Bologna alla Corte di giustizia europea contro il decreto Paesi sicuri, a replicare è stato oggi Giuseppe Santalucia, presidente dell'Associazione nazionale magistrati (Anm). «È un modo per rappresentare la magistratura in modo fazioso ed antitaliano», ha detto nel corso della trasmissione Tagadà su La7, «da un lato il governo che fa il bene del Paese dall'altro i magistrati che sono i nemici (nello specifico caso di Marco Gattuso, ndr). (Corriere della Sera)
Su altri giornali
– “Si sta sta formando un orientamento abbastanza diffuso nel paese” sul pericolo “della tenuta dell’effettività dei principi di autonomia e indipendenza della magistratura”. Bologna, 4 nov. (Agenzia askanews)
«I colleghi della sezione protezione internazionale sono stati vittime di un’aggressione mediatica solo perché hanno fatto il loro lavoro e hanno tutelato i diritti». Il momento, del resto, è di quelli gravi: lo scontro tra governo e magistratura è ben oltre il livello di guardia. (il manifesto)
Ieri pomeriggio, all’assemblea straordinaria dell’Anm a Bologna, si sono radunati dopo gli attacchi governativi e della maggioranza contro i giudici del tribunale che hanno osato rivolgersi alla Corte di giustizia europea per sottoporre il decreto migranti-paesi sicuri varato dal governo Meloni. (Il Fatto Quotidiano)
Le toghe italiane, per bocca del presidente dell’Anm, rispondono annunciando un’assemblea straordinaria lunedì prossimo a Bologna, per «testimoniare il clima di inquietudine per questo modo di fare della politica, che priva di serenità il lavoro dei magistrati: non si può far nulla che si è etichettati ex post come magistrati politicizzati. (Corriere della Sera)
Bologna — «Questo governo nutre insofferenza nei riguardi della magistratura che adotta provvedimenti non graditi e nello stesso tempo insofferenza per il ruolo della giurisdizione europea». Roberto Fontana, consigliere togato indipendente del Csm, siede in prima fila nella sala delle Colonne del tribunale civile di Bologna accanto al presidente dell’Anm Giuseppe Santalucia. (la Repubblica)
All'incontro, molto partecipato, non è presente il magistrato Marco Gattuso che, presidente del collegio che ha rinviato alla Corte di giustizia Ue il decreto 'Paesi sicuri', bloccando il rimpatrio di un 30enne del Bangladesh. (La Gazzetta del Mezzogiorno)