Sanremo 2025, la calamita che rovescia le prospettive a Natale
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Ed è subito toto-tutto. Dovrebbe essere tempo di liste natalizie, cosa regalare, cosa riciclare, quanti tortellini, quali palle sull’abete. E invece. Sanremo la calamita rovescia le prospettive. Eccoci a commentare, pronosticare, pensare a chi tiferemo, a come giocherà la squadra, a come l’avremmo composta noi, commissari tecnici nell’anima, chi vincerà, ammesso che il momento del televoto ci trovi vivi dopo la maratona dei fantastici trenta ai quali aggiungere ospiti, sponsor, golden minute (ma perché, da qualche tempo, i conduttori ci chiedono di fare con loro il conto alla rovescia? Cinquantanove, cinquantotto, cinquantasette… Perché?). (la Repubblica)
Ne parlano anche altri media
Rocco Hunt festeggia il suo ritorno al Festival di Sanremo a casa di mammà con pasta al forno, salsicce e friarielli. Il rapper salernitano è tra i tre campani big in gara a Sanremo 2025 con Massimo Ranieri e The Kolors. (La Repubblica)
All'entusiasmo dei 30 Big scelti da Carlo Conti per la gara di Sanremo 2025 fa da contraltare, puntuale come ogni anno, la delusione di chi si era candidato ma non è stato scelto. Leggi tutta la notizia (Virgilio)
I Jalisse con un video su Instagram hanno reagito alla loro ennesima esclusione dal Festival di Sanremo, la kermesse in programma dall'11 al 15 febbraio 2025. Carlo Conti oggi, domenica 1 dicembre, ha annunciato nel TG1 delle 13.30 i 30 big che prenderanno parte alla gara al Teatro Ariston: Alessandra Drusian e Fabio Ricci avevano presentato due brani per poter partecipare alla kermesse, ma anche stavolta non sono stati scelti. (Fanpage.it)
Ci ha presi in giro Carlo Conti quando prometteva un Sanremo 2025 a misura d’uomo, che non finisse all’alba o poco prima: parole, parole, parole. (ilmattino.it)
Sanremo, da Achille Lauro a Fedez e Giorgia: i 30 big in gara 01 dicembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
Ma ci servono davvero i rapper a Sanremo? “Il Codacons diffida formalmente la Rai e Carlo Conti ad introdurre una sorta di daspo a Sanremo 2025 per artisti che si sono contraddistinti per testi violenti o sessisti, e invita le cantanti donne a non partecipare al Festival se saranno accettati in gara rapper o trapper che hanno scritto brani offensivi verso il mondo femminile”, questo il comunicato pubblicato qualche settimana fa dall’associazione che si batte per i diritti dei consumatori. (Today.it)