«Volkswagen progetta 15mila licenziamenti». E per Audi proteste a Bruxelles

«Volkswagen progetta 15mila licenziamenti». E per Audi proteste a Bruxelles
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Il Sole 24 ORE ECONOMIA

Volkswagen potrebbe decidere la chiusura di impianti di produzione ed oltre 15mila licenziamenti senza bisogno dell’approvazione del consiglio di sorveglianza. In questo caso servirebbero accantonamenti fino a 4,4 miliardi di euro nel quarto trimestre, hanno scritto gli analisti di Jefferies (società di investment banking e intermediazione titoli), rivelando commenti da fonti interne al gruppo tedesco (Il Sole 24 ORE)

La notizia riportata su altri media

La drastica ristrutturazione mira a ridurre la capacità produttiva in Europa di 500.000-750.000 vetture e comporterebbe costi straordinari per 3-4 miliardi di euro. (Tom's Hardware Italia)

Volkswagen è pronta a tagliare fino a 15mila posti di lavoro, cioè il 10% dei dipendenti, chiudendo tre stabilimenti in Germania, e il Consiglio di sorveglianza avrebbe le mani legate di fronte alle scelte dei vertici. (Il Fatto Quotidiano)

Secondo voci di corridoio il CEO Oliver Blume avrebbe annunciato un nuovo piano di austerità con il fine di ridurre il personale. La concorrenza cinese si fa sentire (Auto.it)

Volkswagen sempre più in crisi: 15mila licenziamenti in vista

Secondo un report di Jefferies, citato da Bloomberg, i vertici di Volkswagen potrebbero decidere di chiudere alcuni stabilimenti senza passare dal voto del Consiglio di sorveglianza, mettendo a rischio oltre 15.000 posti di lavoro. (LA STAMPA Finanza)

Michele Zaccardi 17 settembre 2024 (Liberoquotidiano.it)

Tempi duri e armi spuntate per i sindacati tedeschi. Tra meno di dieci giorni, il 25 settembre e un mese prima del previsto, il gruppo Volkswagen e il sindacato IG Metall avvieranno i colloqui per la definizione di nuovi accordi collettivi che riguardano sei stabilimenti tedeschi. (L'HuffPost)