Il ‘disturbatore’ Paolini esce dal carcere: “Addio alla tv, il mio futuro è la politica”

Il ‘disturbatore’ Paolini esce dal carcere: “Addio alla tv, il mio futuro è la politica”
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria INTERNO

(Adnkronos) – E’ stato per 27 anni l’incubo dei giornalisti italiani spuntando improvvisamente alle loro spalle durante le dirette tv, incursioni che ormai rimarranno solo un lontano ricordo. Gabriele Paolini è uscito oggi dal carcere di Rieti (dopo la condanna per induzione alla prostituzione minorile e produzione di materiale pedopornografico) e annuncia di voler cambiare vita e di pensare a una futura esperienza politica: “Ho due obiettivi ora: la prima si riferisce al partito già fondato ‘Volta Pagina’, che ha sede a Rivodora (Torino), una piccola eredità che mi ha lasciato mio padre generale d’Esercito – dice all’Adnkronos – Si occuperà in particolare di carceri collaborando con associazioni come Nessuno Tocchi Caino. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

La notizia riportata su altri media

Da quanto si è appreso agli atti dell'indagine al momento esiste solo questa intercettazione che fa riferimento al Presidente della Repubblica. Questo dice Nunzio Samuele Calamucci a Carmine Gallo, entrambi arrestati nell'ambito dell'inchiesta di Milano sui dati rubati. (Tiscali Notizie)

Una cricca… Una pericolosissima banda di delinquenti, con agganci con mafia e Servizi, anche stranieri, capace di bucare finanche le email del Colle e le informazioni riservate sul presidente del Senato e il figlio. (L'HuffPost)

C’è pure l’ex sindaco di Milano, Letizia Moratti, tra gli spiati dalla (presunta) associazione a delinquere messa in piedi, tra gli altri, dal presidente di Fiere Milano, Enrico Pazzali. Su richiesta di quest’ultimo, socio di maggioranza con il 95% delle quote dell’agenzia di investigazioni private Equalize (destinataria di un provvedimento di sequestro), Carmine Gallo, l’ex “super poliziotto” ora finito ai domiciliari nell’inchiesta della Direzione distrettuale antimafia di Milano e della Direzione nazionale antimafia, avrebbe effettuato «accertamenti» su persone «vicine politicamente» all’ex ministra, attualmente europarlamentare con Forza Italia, quando era candidata alle elezioni regionali lombarde del 2023. (Liberoquotidiano.it)

Del Vecchio, il finto dossier hot sul fratello e le chat della modella fidanzata Jessica Serfaty

Nella furia dossieristica della squadra di Equalize, l'azienda milanese travolta dall'indagine della Procura, viene coinvolto anche Ignazio La Russa. (il Giornale)

Sul suo pentimento non possono sussistere dubbi, nel senso che è falso, recitato da capo a piedi: a piangere non riesce neanche se si sforza, la voce è anodina e nel racconto della tortura tradisce l'orgoglio di chi resta convinto: ho fatto quel che volevo fare, che dovevo fare, ho fatto la cosa giusta. (Il Giornale d'Italia)

Scorrendo l’elenco dei clienti che si erano rivolti alla banda al centro dell'inchiesta della Dda di Milano su presunti dossieraggi su imprenditori e politici, spicca il nome del rampollo della famiglia proprietaria di Luxottica. (MilanoToday.it)