Fabrizio Corona, body shaming su Emma Marrone: «Il nero sfina». La risposta della cantante
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Bufera su Fabrizio Corona. Questa volta a far discutere sono alcune parole che ha rivolto alla cantante Emma Marrone. Il re dei paparazzi ha postato un video sui social in cui si vede l'artista che balla indossando un vestito nero. Sotto alla clip ha scritto un commento, che non è apparso molto divertente né a Emma e né ai follower di Corona. Secondo molti utenti si è trattato di body shaming. -- Emma Marrone e la verità sul suo peso: una vita di successi ma si parla solo del suo girovita. (leggo.it)
Su altre testate
Oggi le scivolano addosso, ma non significa che non sia più sensibile al problema. Ne ha parlato, infatti, in un'intervista a GQ, ancora una volta senza fare sconti. (Cosmopolitan)
L'artista desidera infatti esibirsi alla Royal Albert Hall di Londra e di duettare con moltissimi interpreti di cui però non fa i nomi per scaramanzia. Al primo incontro con Vasco Rossi, il suo idolo, era talmente emozionata da non riuscire a parlare: "Ero troppo emozionata". (Liberoquotidiano.it)
Nelle scorse ore si è concessa in una lunga intervista a GQ dove ha svelato molto di sè e rivelato quella che vuole che sia la parola d'ordine per lei: la leggerezza. Una persona decisa e sincera, come la sua musica; un'artista che ha sempre scelto di raccontare la verità con i suoi testi e che, come dimostra il rapporto con i suoi fan, è dotata di straordinaria empatia e dolcezza. (R101)
In questo periodo Emma Marrone è una di quelle cantanti più chiacchierate. Di sicuro il merito va anche al suo look, un abbinamento molto audace ed eccentrico che decide di indossare ogni qualvolta si esibisce proprio per esprimere il proprio essere. (Spetteguless)
Peccato che il commento della voce di "Non è l'Inferno" sia scomparso dal reel pubblicato da Corona: le reazioni degli utenti (Il Fatto Quotidiano)
Tommaso Pietrangelo Giornalista Autore, giornalista, cantautore. Laureato in Letterature Straniere, è appassionato di cinema, poesia e Shakespeare. (Libero Magazine)
