Giorgio Locatelli da MasterChef alla chiusura della Locanda a Londra, annuncio a sorpresa sul ristorante
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Il giudice di Masterchef Giorgio Locatelli annuncia la chiusura della sua Locanda, lo storico ristorante aperto nel 2002 a Londra e premiato con una stella Michelin nel 2003. La decisione, attribuita a ragioni indipendenti dalla sua volontà, è stata comunicata dopo il cenone di Capodanno. Una notizia che arriva come un fulmine a ciel sereno dallo chef, che promette però novità future. Perché Giorgio Locatelli chiude a Londra Addio alla Locanda del giudice di Masterchef La storia della Locanda Locatelli a Londra Perché Giorgio Locatelli chiude a Londra Anno nuovo, vita nuova per Giorgio Locatelli, che dopo aver servito il cenone di Capodanno ai clienti della sua Locanda di Londra ha annunciato che chiuderà il ristorante definitivamente. (Virgilio Notizie)
Su altre fonti
Non dipende da noi VERGIATE – «Addio definitivo. Non dipende da noi». Con queste parole Giorgio Locatelli annuncia sui social la chiusura del ristorante di Londra, aperto nel 2002, che lo ha reso uno chef stellato noto in tutto il mondo. (malpensa24.it)
“Un ringraziamento di cuore. Con il cuore pesante, per ragioni fuori dal nostro controllo, annunciamo che abbiamo chiuso definitivamente. Ci mancheranno tutti i nostri clienti, molti dei quali sono diventati amici. (varesenews.it)
“È con la tristezza nel cuore, e per ragioni al di fuori dal nostro controllo, annunciamo la chiusura definitiva del locale”, recita il post pubblicato sul feed Instagram. (OglioPoNews)
O ancora: Il miglior ristorante in cui abbia mai mangiato. Aspetto la vostra prossima avventura. (la Repubblica)
Locatelli ha espresso il suo dolore per la decisione, sottolineando che le ragioni della chiusura sono indipendenti dalla volontà della coppia. La chiusura del ristorante è avvenuta dopo l’ultimo servizio di Capodanno (Scatti di Gusto)
Il locale londinese di chef Giorgio Locatelli ha servito ai suoi commensali l'ultimo cenone di Capodanno, prima di salutare il 2025 con una notizia inaspettata. (Corriere del Ticino)