Come esce il centrodestra dalla festa di Atreju
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Come esce il centrodestra dalla festa di Atreju Giorgia Meloni con un discorso che galvanizza la platea di Atreju, a Roma, a conclusione della festa che si tiene da quando lei giovanissima e l’attuale vicepresidente della Camera, Fabio Rampelli, esponenti di una nuova generazione di destra, la lanciarono da Colle Oppio, invita la maggioranza di governo a stringere i bulloni. Verso l’obiettivo riforme. (Start Magazine)
Ne parlano anche altri media
Il 2025 sarà l’anno delle riforme. Un percorso disegnato nella settimana che ha visto alternarsi sul palco centinaia di ospiti in un clima di sereno confronto. (Liberoquotidiano.it)
Dal palco che ha ospitato oltre cinquecento ospiti in sette giorni, tra cui Javier Milei sabato e, ieri, pure Antonio Tajani, Maurizio Lupi e Matteo Salvini (in collegamento), la leader di FdI lancia una sorta di intemerata contro vari nemici del centrodestra e, all’avvio del suo terzo anno a palazzo Chigi, rimarca il più classico del “noi contro loro”. (ilmessaggero.it)
Questa edizione di Atreju è tata semplicemente impeccabile, splendida, meglio di come l'ho fatta io o l'abbiamo fatta quando me ne occupavo personalmente». Invece devo dire che non mi manca affatto organizzare questa manifestazione ma sono impressionata da come siete stati capaci di raccogliere il testimone. (ilmessaggero.it)
Ieri, domenica 15 dicembre, si è conclusa l'ultima giornata di Atreju, la kermesse organizzata da Fratelli d'Italia. Tanti i temi trattati: da Maurizio Landini a Elly Schlein, per poi passare a Romano Prodi fino ai successi ottenuti da questo governo. (Liberoquotidiano.it)
Sale sul palco a raccontare i successi del governo Meloni e torna a essere Giorgia. Alla festa "Atreju" di Fratelli d'Italia al Circo Massimo, tra la sua gente che la acclama come fa da anni, la presidente del Consiglio rivendica i risultati del suo governo - "La via italiana" è lo sloga… (L'HuffPost)
La promessa di Giorgia Meloni di fronte alla platea della kermesse romana di Atreju dice tutto di come la premier intenda la propria e collettiva "missione" di leader di partito, di coalizione e di governo. (QUOTIDIANO NAZIONALE)