Unifil, Cruciani se ne frega degli spari: “L’Onu non serve a nulla. Va chiusa”

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Nicola Porro INTERNO

Nell’ultima puntata della Zanzara, Giuseppe Cruciani ha espresso opinioni molto forti su vari argomenti, tra cui la questione dell’Onu nel conflitto tra Hezbollah e Israele, oltre alla situazione dei cervi in Abruzzo. “Allora ragazzi, l’Onu non serve a un caz”, ha esordito Cruciani. “Bisognerebbe chiudere l’Onu. Non bisogna sparargli addosso, per carità, ma l’Onu non serve a una minchia. Sono lì per disarmare le milizie? C’è da ridere, c’è da ridere. (Nicola Porro)

La notizia riportata su altri giornali

Una tregua che è arrivata in un momento di tensione alta, che aveva fatto tornare la maggioranza sui livelli di litigiosità della scorsa estate, con la differenza che alle questioni autonomia differenziata e cittadinanza, che già da mesi dividono i partiti di governo, si era aggiunto l'intricatissimo dossier manovra, che aveva già portato su un crinale di conflitto i punti di vista degli alleati sulla tassazione degli extraprofitti e sulle accise. (Il Dubbio)

Le regole di ingaggio per i militari italiani in Libano come in Kosovo e in Niger, in Libia o nel Mediterraneo sono una garanzia, ma possono trasformarsi in un cappio letale. Rispondere a un kalashnikov con una pistola. (ilmessaggero.it)

Le sue condizioni sono definite “stabili”. Proprio ieri sera – ha raccontato oggi il portavoce Andrea Tenenti – sulla posizione delle forze di peacekeeping ghanesi, appena fuori, l’esplosione è stata così forte che ha distrutto alcuni dei container all’interno in modo molto grave”. (Radio Popolare)

Unifil: un altro casco blu ferito nel Sud del Libano

Gli organi di stampa hanno dato ampio risalto al fatto che le Forze di Difesa Israeliane (IDF) abbiano aperto il fuoco contro posizioni UNIFIL. Ampio risalto è stato dato anche alle ferme e indignate reazioni dei ministri italiani nonché al fatto che, per una volta tanto concordi, i governi delle tre principali nazioni contributrici (Francia, Italia e Spagna) hanno formulato forti e vibranti proteste. (Difesa Online)

Il governo libanese riceve il presidente del Parlamento iraniano Mohammed Bagher Ghalibaf e rilancia la richiesta di un cessate il fuoco, nel rispetto della risoluzione Onu 1701, una prima, timida pressione su Hezbollah, perché la 1701 prevede il suo ritiro oltre i… BEIRUT. (La Stampa)

Lo ha reso noto l’Unifil (Forza di Interposizione in Libano delle Nazioni Unite ). – Un altro soldato delle Nazioni Unite, il quinto in due giorni, è rimasto ferito nel sud del Libano. (Agenzia askanews)