Il valore della scuola nel territorio: "Istituti sono presidi di civiltà. Felici della decisione della Regione"

Il valore della scuola nel territorio: Istituti sono presidi di civiltà. Felici della decisione della Regione
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
LA NAZIONE INTERNO

"Noi non siamo numeri". Era solo uno tra i tanti slogan che hanno accompagnato il lungo sit-in di protesta che poche settimane fa si è tenuto sotto la sede della Provincia di Lucca, con studenti, professori e genitori del Don Lazzari Stagi che urlavano il loro fortissimo dissenso verso l’accorpamento con il Marconi di Viareggio. Un incontro che vide di fatto la palla passare alla regione, con l’ente locale che accettò il piano di ridimensionamento scolastico, lasciando però uno spiraglio per il futuro. (LA NAZIONE)

Se ne è parlato anche su altre testate

Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Tutto congelato. Per ora, di fatto viene sospesa la perdita dell’autonomia da parte del comprensivo Gonnelli. (LA NAZIONE)

Tutto rimandato di dodici mesi, vale a dire all’anno scolastico 2026-2027. A scuotere la testa di fronte alla prevista fusione di 14 istituti toscani, effetto di una legge del governo approvata nel 2022 e di un decreto interministeriale datato 2023, è stata la Regione che ha deciso infatti di sospendere l’esecutività di tale provvedimento rimandandolo di un anno. (LA NAZIONE)

Scuole, gli accorpamenti al Tar

La Regione chiede che vengano rivisti i numeri, considerati errati: la stima della popolazione scolastica toscana utilizzata nel 2023 (436.258 alunni) come parametro dal governo per determinare l’organico di dirigenti e quindi le relative autonomie scolastiche — da ridurre da 466 a 446 entro il 2026/27 — sarebbe inferiore rispetto al dato effettivo comunicato dall’Ufficio Scolastico Regionale della Toscana a novembre 2024 (440.081). (Corriere Fiorentino)

La delibera con cui il consiglio della Città Metropolitana ha approvato poche settimane fa il dimensionamento scolastico ha ufficialmente sancito la perdita dell’autonomia dell’istituto comprensivo Gonnelli, che a partire dall’anno scolastico 2025/26 sarà accorpato al Don Milani di Montespertoli. (LA NAZIONE)

Tornano in discussione gli accorpamenti cui in provincia di Siena sono destinate le scuole San Bernardino e Folgòre da San Gimignano. (LA NAZIONE)