Borse, si allarga la forbice tra Wall Street ed Europa. La svolta della Germania sul debito convince più della telefonata di Putin

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FIRSTonline ECONOMIA

Dopo gli eventi chiave di ieri, oggi è il giorni della metabolizzazione. Tanto più che la Fed renderà nota la sua decisione sui tassi, attesi inveriati. Piazza Affari, già ai massimi dal 2007 è vista riprendere in sordina. occhi a Eni, Leonardo, Tim Non può trattarsi solo di una correzione. Gli analisti di tutto il mondo guardano alla conferma del movimento internazinale di ieri con le borse europee che salgono e Wall Street che scende: non si tratta più soltanto di dazi e contro-dazi, i capitali si muovono più in fretta delle merci. (FIRSTonline)

Ne parlano anche altre fonti

Parigi Unicredit (LA STAMPA Finanza)

L’andamento delle principali piazze finanziarie europee e delle Borse internazionali, i casi più rilevanti della giornata sui mercati finanziari, analizzati dai giornalisti de Il Sole 24 Ore. (Il Sole 24 ORE)

L'azionario milanese chiude la seduta in rialzo con il Ftse Mib che segna +1,31% a 39.533 punti.Il Bundestag tedesco ha approvato la storica riforma del debito che permetterà ora al Paese di spendere di più in deficit dicendo addio all'austerità. (Milano Finanza)

Borse europee in chiaro rialzo a metà seduta con i listini europei che aspettano il voto tedesco che consentirà alla Germania di fare debito per finanziare difesa e infrastrutture, stimolando così la crescita economica. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Oggi gli occhi del mondo e dei mercati sono puntati sulla telefonata fra Trump e Putin per la pace in Ucraina, mentre in Medio Oriente torna a salire la tensione, dopo che Israele ha rotto la tregua con Hamas. (Corriere della Sera)

Meglio le Borse europee di quelle americane che scontano il disorientamento creato dalla confusione di Trump sui dazi. Il Ftse Mib tra gli indici di Borsa migliori grazie alla performance delle banche (FIRSTonline)