Zelensky accusa il premier slovacco Fico di sostenere Putin con il gas russo

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Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha accusato il premier della Slovacchia, Robert Fico, di voler "aiutare Putin", riferendosi all'incontro fra i due ieri a Mosca. Secondo Zelensky, Fico vuol "aiutare" il capo del Cremlino continuando a importare gas russo: "Vuole dare una mano a Putin a guadagnare soldi per finanziare la guerra e per indebolire l'Europa", ha scritto il leader ucraino su X, aggiungendo: "Noi crediamo che questa assistenza a Putin sia immorale". (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Ne parlano anche altri media

"Bill Burns si è recato in visita in Ucraina come ultima missione da direttore della Cia". E Orbán sta trattando con la Russia e Kiev per mantenere aperte le forniture di gas all’Ungheria attraverso l’Ucraina. (la Repubblica)

il premier slovacco Robert Fico su Facebook. Nella "lunga conversazione" si è parlato anche della situazione militare in (Tuttosport)

L’incontro tra Vladimir Putin e il premier slovacco Robert Fico, avvenuto il 22 dicembre 2024 al Cremlino, si inscrive in un quadro geopolitico sempre più complesso. La questione energetica, il nodo del gas russo e i rapporti tra Russia, Slovacchia e Ucraina rappresentano il cuore del dialogo, ma il significato politico di questo incontro va ben oltre le forniture di gas. (Inside Over)

Guerra Ucraina-Russia, Zelensky attacca: “Il premier slovacco Fico aiuta Putin”. Mosca: “Fornitura di gas all’Europa? Situazione complicata”

Il numero tra "uccisi e feriti nella regione di Kursk ha già superato i 3.000", ha scritto su X lo stesso leader ucraino. Il presidente ucraino attacca la Slovacchia per la visita del premier Robert Fico a Mosca (la Repubblica)

Lo ha riferito il consigliere presidenziale russo per la politica estera, Yuri Ushakov, citato dalla Tass. "Hanno avuto una conversazione approfondita, in un'atmosfera costruttiva. (Gazzetta di Parma)

A riferirlo è la direzione principale dell’intelligence del ministero della Difesa dell'Ucraina (Gur). Secondo il comunicato, sono state bruciate 65 fusoliere di droni d'attacco, motori, sistemi di navigazione e termocamere per la produzione di 400 droni Shahed-136. (QUOTIDIANO NAZIONALE)