Incidente aereo in Corea del Sud, l’ipotesi «bird strike» e la fiammata: lo schianto a terra nello scalo di Muan, solo due sopravvissuti - Il video

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Il volo Boeing 737-8AS della low cost Jeju Air è andato a sbattere contro un muro di recinzione dell'aeroporto. Delle 181 persone a bordo dell'aereo, 179 sono morte. Recuperate le scatole nere Potrebbe esser stato l’impatto con uno stormo di uccelli a far schiantare il Boeing della Jeju Air precipitato alle 9:03 di domenica 29 dicembre nella contea sud-occidentale di Muan, in Corea del Sud. A riferirlo è il ministero dei Trasporti, secondo cui la torre di controllo dell’aeroporto aveva lanciato un’allerta per uno stormo di uccelli appena sei minuti prima dello schianto del velivolo, ossia alle 8:56. (Open)

La notizia riportata su altre testate

LaPresse Un aereo si è schiantato in Corea del Sud, nell’aeroporto di Muan, e ha preso fuoco: a bordo c’erano 181 passeggeri. Due persone sono state salvate. (LAPRESSE)

Il bilancio delle vittime è drammatico: almeno 176 persone, di cui 83 donne, 82 uomini e altre 11 il cui sesso non è stato immediatamente identificabile, sono morte nell'incendio, hanno detto i vigili del fuoco. (Liberoquotidiano.it)

Tragedia in Corea del Sud, a Muan, dove un aereo low cost ha avuto problemi in atterraggio e ha preso fuoco. Quasi tutte le 181 persone a bordo dell'aereo siano morte, ha riferito l'agenzia di stampa Yonhap, citando i vigili del fuoco. (il Giornale)

Aereo esce di pista e si schianta contro muro in Corea del Sud: a bordo in 181. “Molti morti”

L'incidente è avvenuto alle 9:07 ora locale, quando un volo che stava atterrando all'aeroporto internazionale della provincia di Jeolla Meridionale ha deviato dalla pista e si è schiantato contro le recinzioni. (ilgazzettino.it)

L’aereo, con 181 persone a bordo tra passeggeri ed equipaggio, è finito fuori pista durante l’atterraggio, andando a colpire una barriera e prendendo immediatamente fuoco. (Il Sole 24 ORE)

Lo riferisce l'agenzia sudcoreana Yonhap. Si è subito parlato di “molti morti”. (la Repubblica)