Milan, Florenzi: “Giocatori, allenatore e società sono responsabili. Mi fido …”
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Sulle difficoltà della stagione: "Abbiamo iniziato con un allenatore diverso rispetto agli ultimi 5 anni, dopodiché ci sono state scelte che hanno portato a un altro allenatore. Ovvio che con queste situazioni non è mai facile, soprattutto per un gruppo giovane come il nostro. Non deve essere una scusa o un alibi: si vince tutti e si perde tutti, vuol dire che tutti hanno le responsabilità quando succede qualcosa che non va. (Pianeta Milan)
La notizia riportata su altri giornali
Sulla squadra e i suoi compagni: "Io mi fido sempre del Milan, conosco quello che sono i giocatori del Milan e li reputo molto forti. Intervistato da SkySport24, Alessandro Florenzi, difensore del Milan che da poco ha recuperato dopo un lungo infortunio che gli ha impedito di giocare per tutta la stagione, ha rilasciato queste dichiarazioni: (Milan News)
Milan, Florenzi sulla partita contro il Napoli Alessandro Florenzi, calciatore del Milan, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Sky Sport, soffermandosi sulla stagione dei rossoneri e la prossima sfida di campionato contro il Napoli. (CalcioNapoli1926.it)
A Skysport è intervenuto Alessandro Florenzi, in forza al Milan. Poi il risultato potrà essere sconfitta, pareggio o vittoria. (Tutto Juve)
Florenzi sulla stagione del Milan: "Tutti hanno responsabilità quando le cose non vanno bene: allenatore, giocatori, società" (Milan News)
"Io mi fido sempre del Milan, conosco quello che sono i giocatori del Milan e li reputo molto forti. Dobbiamo tapparci le orecchie, è normale che tutti parlino di noi visto che non andiamo bene. Sono stati zitti quattro anni, avevano tanti arretrati e ora parlano tutti male di noi, visto che siamo noni: non è una novità per me, magari per qualcuno sì. (CalcioNapoli24)
"Io mi fido sempre del Milan, conosco quello che sono i giocatori del Milan e li reputo molto forti. Dobbiamo tapparci le orecchie, è normale che tutti parlino di noi visto che non andiamo bene. (fcinter1908)
