“Covid, ondata estiva. Ma sintomi più lievi. Ecco quali sono”

– In questa torrida estate sono in aumento le infezioni da Covid, in particolare nelle ultime tre o quattro settimane. Una circolazione legata ad una sottovariante in crescita, la KP.3.1.1. Ma quali sono i sintomi? Torna la perdita di olfatto e gusto, c'è molta stanchezza mentre sono meno attenuati i sintomi respiratori. All'esordio può manifestarsi febbre e congestione nasale. “Non vediamo però – spiega Mauro Pistello, direttore dell'unità di virologia dell'azienda ospedaliera universitaria di Pisa e vicepresidente della Società italiana di microbiologia – le polmoniti e le infezioni respiratorie importanti”. (LA NAZIONE)

Se ne è parlato anche su altri media

Attualmente, negli Stati Uniti, si osserva un aumento dei casi, con​ una variante⁣ del virus che prevale su tutte le altre: KP.3. Secondo l’ultimo aggiornamento del CDC, al 23 ⁤luglio 2024, le infezioni da ⁤ sono in crescita o probabilmente in crescita in 36 stati e territori degli ⁤Stati Uniti. (Tempo Italia)

L’ultima variante Covid-19, la Kp3 «si sta diffondendo, specie tra i giovani che rientrano dai viaggi». Lo spiega l’infettivologo Andrea Giacometti, che evidenzia «un aumento dei casi» anche tra le persone «vaccinate o che hanno già contratto altre varianti del virus Sars-CoV-2». (Centropagina)

Ma soprattutto oltre il triplo rispetto al mese prima: i nuovi casi di Covid nella settimana a cavallo tra la fine di giugno e i primi di luglio erano stati infatti 813. E nell’ultima settimana (il report del ministero della Sanità è riferito al periodo 25-31 luglio) ha fatto registrare 2.450 positività nel Lazio. (Corriere Roma)

Casi Covid in aumento a Roma e nel Lazio a causa della nuova variante KP.3.1.1 i cui sintomi, secondo Fabrizio Maggi, direttore dell'Uoc di Virologia e dei Laboratori Biosicurezza dell'Istituto Spallanzani, sono lievi e simili a un raffreddore o a una piccola influenza. (Fanpage.it)

Uno studio italiano in fase di pubblicazione su Infectious Deseases e firmato da Francesco Branda (Università Campus Bio-Medico di Roma), Massimo Ciccozzi (Università Campus Bio-Medico di Roma) e Fabio Scarpa (Università di Sassari), ha analizzato KP. (Il Fatto Quotidiano)

“Casi generalmente lievi, sintomi ridimensionati rispetto al passato - spiega Giovanni Maga, direttore al Dipartimento di Scienze biomediche del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr) -, anche se, visto l’aumento delle infezioni, è comprensibile una crescita dei ricoveri di anziani e pazienti fragili per complicanze derivanti da altre patologie correlate all’infezione Covid”. (la Repubblica)