Maltempo in Abruzzo: disagi in Valle Peligna e code in A25

24/12/2024 INTERNO

L’ALA. Notte di lavoro per i Vigili del fuoco di Sulmona (L’Aquila) e i volontari della protezione civile impegnati a Pratola Peligna (L’Aquila) nella rimozione di rami e alberi caduti. Disagi tra Pescostanzo e Campo di Giove (L’Aquila) dove la neve ha superato il metro di accumulo. È stata disposta la chiusura del Valico della Forchetta (1200 metri di quota) e della strada provinciale 12 Frentana che da Campo di Giove porta a Passo San Leonardo (Il Centro)

Se ne è parlato anche su altre testate

Il Centro Funzionale d’Abruzzo comunica che per la giornata di domani, MERCOLEDÌ 25 DICEMBRE 2024 , prevista CRITICITÀ ORDINARIA/ALLERTA GIALLA per RISCHIO IDROGEOLOGICO TEMPORALI su TUTTE le ZONE di ALLERTA. (Regione Abruzzo |)

Attesi ancora forti venti di Tramontana con mareggiate lungo le coste e piogge di moderata intensità lungo la fascia costiera e sulle zone collinari che si affacciano sul versante adriatico. Il maltempo proseguirà almeno fino alla tarda mattinata di oggi, mentre successivamente assisteremo ad una graduale attenuazione dei fenomeni entro la serata e, soprattutto nella giornata di Santo Stefano con schiarite via via sempre più ampie. (Rete8)

È accaduto sulla strada provinciale 52 Nolfese che collega Sulmona a Campo di Fano, frazione del Comune di Prezza dove la sindaca Marianna Scoccia ha già allertato la Provincia per gli interventi di ripristino. (ilGerme)

Redazione 3BMeteo Campo di Giove sommerso dalla neve: al suolo oltre un metro (3bmeteo)

Ci troviamo ad una quota di circa 1400 metri con temperature ampiamente sottozero. Nel VIDEO in alto le strade del paese completamente sommerse dalla dama bianca. (iLMeteo.it)

A Campo di Giove, ad esempio, versante sudoccidentale della Majella, si sta abbattendo una nevicata senza sosta, tanto che da questa notte fino ad ora l’accumulo presente stimato va oltre il metro. Vere e proprie tempeste di vento e neve stanno colpendo l’intera dorsale, ma in particolare le zone del Gran Sasso e della Majella dove si stanno verificando gli accumuli nevosi al suolo più importanti. (il Dolomiti)