Le Borse di oggi 15 luglio, l’attentato a Trump non scuote i mercati. Corre il Bitcoin

MILANO – L’attentato fallito a Donald Trump non scuote i mercati alla riapertura. Gli indici europei sono orientati in ribasso mentre Wall Street è proiettata all’insù stando alle indicazioni dei future. L’ipotesi, ora sempre più concreta, di un ritorno alla Casa Bianca dell’ex tycoon rafforza il dollaro "Con i mercati che prevedono una maggiore possibilità di un Trump 2.0, il dollaro avrà probabilmente il vento in poppa, mentre il peso messicano e lo yuan cinese potrebbero soffrire", ha spiegato Charu Chanana, analista di Saxo Capital Markets. (la Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri media

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - New York, 15 lug - Il presidente della Fed, Jerome Powell, ha condannato il fallito attentato contro l'ex presidente statunitense Donald Trump. Parlando all'Economic Club di Washington, Powell ha detto che si e' trattato di "un giorno molto triste per il nostro Paese". (Il Sole 24 ORE)

Chiusura in rialzo a Wall Street, alla prima alla prima seduta dopo il fallito attentato contro l'ex presidente Usa, Donald J Trump, sopravvissuto ai colpi esplosi da un cecchino durante un comizio sabato scorso e che è stato appena formalmente investito della candidaatura per i repubblicani per le prossime presidenziali. (Tiscali Notizie)

In particolare la criptovaluta ha visto aumentare dell'8,6% il suo valore, raggiungendo i 62.508 dollari e portando i suoi guadagni annuali al 47%. Infatti, il bitcoin ha raggiunto nuovi massimi a seguito dell'attentato al candidato alla presidenza statunitense Donald Trump (WIRED Italia)

Dow Jones Cleveland-Cliffs (LA STAMPA Finanza)

All’apertura di oggi il Dow Jones è salito di 258,43 punti (+0,65%), l’S&P 500 ha guadagnato 24,22 punti (+0,43%) e il Nasdaq ha registrato un incremento di 89,64 punti (+0,49%). (Borse.it)

Da cosa dipende questa reazione dei mercati? E perché, contrariamente a quanto ci si possa immaginare, non è la paura a prevalere? Gli investitori negli Stati Uniti ritengono più vicina a questo punto una vittoria di Trump e prevedono una nuova stagione favorevole alle loro aspettative, come sono stati i quattro anni tra il 2017 e il 2021. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)