Meloni: “I dazi di Trump? Non è una catastrofe, no alla guerra delle tariffe”
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L’imposizione di nuovi dazi doganali da parte dell’amministrazione statunitense guidata da Donald Trump ha scatenato una tempesta di preoccupazioni in Europa. L’Italia, con la sua economia fortemente orientata all’esportazione, si trova in prima fila nel fronteggiare le potenziali conseguenze negative di questa politica. La risposta del governo italiano, con Giorgia Meloni alla guida, è stata immediata e mirata a mitigare l’impatto su settori cruciali come l’agroalimentare, vero fiore all’occhiello del Made in Italy. (Nicolaporro.it)
Su altri giornali
"È indispensabile e urgente che le istituzioni europee si impegnino ad intensificare il dialogo con Washington per giungere ad una soluzione diplomatica e negoziale, evitando lo scoppio di una guerra commerciale i cui effetti sarebbero gravi per le nostre economie, ma anche per quella statunitense". (Borsa Italiana)
Più che di Donald Trump, Giorgia Meloni sta pensando come evitare che si scateni la rabbia di Ettore Prandini, capo di Coldiretti, e di chi come lui guida le associazioni di categoria che hanno contribuito a un buon pezzo del successo della destra. (La Stampa)
Giorgia Meloni decide di annullare la visita a Vibo Valentia per il taglio del nastro di una stazione dei Carabinieri sorta su un territorio confiscato alla ‘ndrangheta. Una notte insonne per l’ennesima grana saltata da quando è al timone di Palazzo Chigi. (Il Messaggero)
«L’effetto — commenta Antonio Gozzi, presidente di FederAcciai — lo abbiamo già scontato sull’export, sceso da 900 mila tonnellate a meno di 300 mila nel 2024. Ma non si rischiano ulteriori ripercussioni se sono messi dazi su prodotti fatti con l’acciaio come le auto? «Qui — commenta — pioverebbe sul bagnato: il settore è già in crisi a causa delle politiche green della Ue». (Corriere della Sera)
Se a Washington Donald Trump si gode il suo … Cancella tutti gli impegni. (Il Fatto Quotidiano)
Strano, perché nessuno si sentiva prigioniero. Trump annuncia la liberazione. (Il Mattino)
