Il 28 dicembre in piazza Vittoria pirlo di estrema destra in un bar e presidio antifascista: interviene la Questura

Il 28 dicembre in piazza Vittoria pirlo di estrema destra in un bar e presidio antifascista: interviene la Questura
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Corriere della Sera INTERNO

«Brescia medaglia d'oro al pirlo». Questo lo slogan delle sigle di estrema destra (diverse sono le stesse che hanno organizzato la marcia del 13 dicembre in zona stazione) relativo all'«aperitivo tricolore» previsto sabato 28 dicembre, in un bar di piazza Vittoria. Slogan che veicola un sottointeso sfottò alla città di Brescia medaglia d'argento alla Resistenza e che innalza la tensione politica in città, soprattutto alla luce di quanto accaduto nelle ultime due settimane, dalla marcia alle svastiche in centro (fatte da due ventenni ubriachi non appartenenti all'estrema destra) fino alla manifestazione antifascista del 20 dicembre in piazza Loggia con la partecipazione di 4 mila persone. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altri media

Polemiche a Brescia per un aperitivo organizzato per il 28 dicembre in piazza Vittoria da sigle di estrema destra, le stesse che una settimana fa avevano organizzato un corteo per le vie del centro... (Virgilio)

La città ha risposto con determinazione alle provocazioni dell’estrema destra, scendendo in piazza nel pomeriggio di venerdì 20 dicembre per riaffermare i valori della libertà, democrazia, antifascismo e antirazzismo. (QuiBrescia.it)

Piazza gremita per la manifestazione “Brescia libera, democratica, antifascista e antirazzista” in risposta alle provocazioni dell’estrema destra che una settimana fa aveva dato vita ad un inquietante corteo. (Cisl Brescia)

A Brescia manifestazione antifascista

La svastica non è semplicemente un simbolo, ma costituisce la sintesi di fatti storici realmente ed atrocemente accaduti anche nella nostra città. Questi orribili segni di un tempo che per espressa disposizione costituzionale non può tornare (XII disposizione transitoria e finale) sfacciatamente colpiscono le donne e gli uomini come “un pugno nello stomaco” rievocando il messaggio di violenza, di morte, di negazione della libertà di pensiero e parola di cui ogni svastica è traccia. (Corriere della Sera)

Venerdì 20 dicembre il presidio antifascista e antirazzista in risposta alla marcia dei gruppuscoli neofascisti bresciani della sigla “Brescia identitaria” che hanno sfilato da parco Gallo alla stazione venerdì 13 dicembre. (Radio Onda d'Urto)

A Brescia alla manifestazione antifascista indetta dopo l'imbrattamento dei muri con svastiche in alcune vie del centro cittadino. "Il futuro di Brescia non sarà scritto da chi semina divisione e paura" ha detto la sindaca della città Laura Castelletti. (Il Sole 24 ORE)