In un minuto il viaggio del Papa in Corsica
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Una lunga giornata ad Ajaccio per Francesco partito stamani da Roma. Dopo un breve saluto sul volo ai 70 cronisti che lo hanno accompagnato, ha tenuto un discorso al congresso sulla “Religiosità popolare nel Mediterraneo”. Nella cattedrale di Santa Maria Assunta ha incontrato vescovi, sacerdoti, diaconi, consacrati e consacrate ed i seminaristi della Corsica, prima della recita dell'Angelus l'appello per la pace in Ucraina e in Medio Oriente (Vatican News - Italiano)
Ne parlano anche altri media
Salvatore Cernuzio – Inviato ad Ajaccio Prima è andato a Roma, dal Madagascar dove è missionario fidei donum, e da Roma, studente alla Gregoriana, don Biagio (Biasgiu, in lingua corsa) Santu è partito per la “sua” Corsica per la visita di Francesco ad Ajaccio: “Come potevo perdermi un evento simile?”. (Vatican News - Italiano)
Tuttavia il Papa, appena salito sull’aereo, non ha voluto far mancare il suo saluto ai 67 giornalisti che lo hanno accompagnato in queste dieci ore nell’isola del Mediterraneo per condividere pure con loro un pensiero. (Vatican News - Italiano)
Perché la fede non è solo un fatto privato e laici e cattolici devono collaborare al bene comune. Il primo appello del Papa è a una sana laicità, tema importante per la Francia. (Avvenire)
"Non ho mai visto tanti bambini come qui, solo 2 cagnolini". Con questa frase il Papa torna a parlare dell’inverno demografico in cui è caduta l’Italia. Lo fa in Corsica durante la messa in place d’Austerlitz ad Ajaccio (Today.it)
Benedetta Capelli – Città del Vaticano Lo sventolio di bandierine bianche, tanti bimbi portati al Papa per essere benedetti, anche un fagottino avvolto in una coperta verde acqua, rosari che vengono donati ai più piccoli per ricordare questa giornata di Francesco in Corsica (Vatican News - Italiano)
L’Istituto Ardito Don Bosco è pronto ad aprire la porte con l’Open day: l’edizione 2024/2025 sarà all’insegna di “Tutti i colori della gioia”. L’appuntamento è lunedì 16 dicembre: un’intera giornata per conoscere più da vicino un istituto che si qualifica come importante presidio di istruzione. (Corriere di Lamezia)