Eni, Cgil Brindisi: 'Solo se si rispettano alcune condizioni firmeremo l'accordo'
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Durante il confronto, la Cgil nazionale e la Filctem, insieme alle categorie dell'indotto Fiom, Filt, Fillea, Filcams e Flai, hanno ribadito la... Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Ne parlano anche altre testate
Dopo l’incontro dello scorso 13 febbraio relativo alla vertenza Versalis ed il futuro occupazionale degli impiegati e dell’indotto in particolar modo nel ragusano e nel siracusano, l’Onorevole Ignazio Abbate torna a chiedere all’Assessore alle Attività Produttive, On. (Radio RTM Modica)
LI tavolo di confronto tenutosi ieri al Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha confermato le gravi preoccupazioni della CGIL di Siracusa sul futuro del Polo Industriale di Priolo. Il piano di.. (Virgilio)
I dubbi del Mpa sull’occupazione A spegnere gli entusiasmi sul Protocollo sottoscritto al ministero del Made in Italy sul piano di riconversione di tutti gli impianti Versalis, tra cui i due siciliani di Priolo e Ragusa, è il deputato regionale del Mpa, Giuseppe Carta, presidente della Commissione regionale Territorio ed Ambiente, nonché sindaco di Melilli, uno dei Comuni che vive sotto il cono d’ombra degli stabilimenti del Petrolchimico. (BlogSicilia.it)

Non ha aderito all’accordo la CGIL, con la Filctem impegnata in un presidio di protesta all’esterno, contro la chiusura della chimica di base in Italia. Al termine, è stato sottoscritto un protocollo che conferma un investimento di 2 miliardi di euro destinato ai siti industriali di Priolo, Ragusa e Brindisi (SiracusaOggi.it)
Per il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, si tratta di «una tappa fondamentale per il futuro sostenibile della chimica in Italia». (la Repubblica)
Ieri, dopo numerose richieste disattese, si è tenuto un incontro al tavolo per discutere le sorti della zona industriale, con la partecipazione dei sindaci del territorio (Augusta, Melilli, Priolo e Siracusa). (Siracusa News)