Nicola Gratteri in difesa di Delmastro: "Se il 41Bis esiste così com'è, lo dobbiamo a lui"
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"Se il 41 bis esiste così com'è, lo si deve ad Andrea Delmastro". Bastano poche parole a Nicola Grattieri per demolire tutta la campagna denigratoria della sinistra. "Al ministero della Giustizia - ha aggiunto il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Napoli - è quello che più di tutti sta insistendo sulla gestione del 41 bis". Una doccia fredda per l'opposizione. Il sottosegretario alla Giustizia era finito al centro della bufera mediatica dopo alcune parole pronunciate in occasione dell'inaugurazione di un nuovo mezzo in dotazione alla polizia penitenziaria. (Liberoquotidiano.it)
La notizia riportata su altri giornali
A dodici giorni di distanza dalle dichiarazioni pronunciate da Andrea Delmastro Delle Vedove durante la presentazione di un nuovo mezzo della polizia penitenziaria sul "non lasciare respirare" i detenuti condannati per mafia - che tante polemiche avevano scatenato, soprattutto tra le opposizioni - è direttamente il ministro della Giustizia a intervenire pubblicamente per commentare quella contestata frase del suo sottosegretario. (il Giornale)
«I can’t breathe», ripeté per venti volte, prima di morire soffocato, George Floyd, l’uomo afroamericano di quarantasei anni che il 25 maggio 2020 perse la vita a Minneapolis, negli Stati Uniti, dopo quasi nove infiniti minuti di agonia, strozzato dalla pressione esercitata sul suo collo dal ginocchio di un agente di polizia, mentre altri tre suoi colleghi assistevano alla violenza. (Tp24)
«Trovo abbastanza singolare anche si debbano spiegare le motivazioni per le quali lo Stato non lasci respiro alla criminalità organizzata, anche dotando la Polizia penitenziaria dei mezzi che consentono la sicurezza nel trasporto. (Il Dubbio)
Ha suscitato polemiche l'intervento del sottosegretario Delmastro a un evento in cui è stata esposta l'auto per il trasporto di detenuti al regime del 41 bis e di alta sicurezza. "Ma tu la la cosa che ha detto?": così Enrico Lucci incalza vari politici. (Mediaset Infinity)
Il guardasigilli giustifica l’uscita del sottosegretario sul «non lasciare respirare i criminali», facendo sue le parole dell’ex primo ministro britannico: «Disse non daremo tregua ai nemici, alcuni vanno curati, altri uccisi. (Lettera43)
Di più, da Napoli, a margine dell’incontro organizzato dall’Unione Sindacati di Polizia Penitenziaria su «Carcere e criminalità 4.0. Sfide e opportunità per la polizia penitenziaria», Delmastro insiste, aprendo anche squarci sulla sua vita domestica: «Mia moglie, quando mio figlio Giovanni continua a dire che non vuole finire i compiti, che vuole andare a guardare la tv o stare sul tablet, sapete che gli dice? Non ti lascio respirare finché non finisci i compiti. (il manifesto)