Victoria's Secret ritorna in passerella

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo

Dopo sei anni di assenza, Victoria's Secret è tornato sulle passerelle con una sfilata a New York il 15 ottobre 2024. Il marchio di lingerie, noto per i suoi spettacoli grandiosi, ha presentato la nuova collezione con modelle che indossavano creazioni scintillanti, simbolo dell'artigianalità italiana, grazie alla collaborazione esclusiva con Renè Caovilla. Tuttavia, nonostante l'attesa e l'entusiasmo, la sfilata ha suscitato diverse critiche.

Il ritorno di Victoria's Secret è stato segnato da una visione della bellezza che molti hanno definito anacronistica. I corpi perfetti delle modelle, che sembravano usciti da un'epoca passata, non rispecchiano i bisogni e le aspettative della società contemporanea. Questo aspetto ha sollevato dubbi sulla reale evoluzione del marchio, che aveva interrotto le sfilate nel 2019 per "far evolvere il messaggio del brand", secondo quanto riportato da Fortune.

La sfilata del 2024 ha visto la partecipazione di modelle iconiche come Alessandra Ambrosio, Adriana Lima, Isabeli Fontana e Barbara Palvin. Dopo lo show, le stesse modelle hanno partecipato all'Afterparty, dove hanno sfoggiato look minimal e super sensuali, trasformandosi da angeli a diavolesse tentatrici. Questo evento ha ulteriormente alimentato il dibattito sulla mancata evoluzione del marchio.

Il ritorno di Victoria's Secret è stato anche influenzato da eventi passati, come le polemiche legate all'ex CMO Ed Razek, che aveva dichiarato a Vogue di non voler includere modelle transessuali, e il collegamento dell'ex CEO del gruppo L Brands, Lex Wexner, con il criminale Jeffrey Epstein