I Ricchi e Poveri perdono Franco Gatti che ha lasciato questo mondo a 80 anni
Articolo Precedente
Articolo Successivo
I successi dei Ricchi e Poveri sono stati davvero tanti, come Mamma Maria, Se mi innamoro, Sarà perché ti amo.
Tra gli eventi che hanno sconvolto Franco Gatti vi è stata la morte del giovane figlio a soli 23 anni per un mix di sostanze.
La notizia della morte di Franco Gatti è stata data all’Ansa dai suoi compagni di squadra che sono addolorati per la perdita di un pilastro del gruppo
Dopo qualche anno Marina ha lasciato il gruppo, per poi avere una reunion nel 2020 e sembra che a volerla sia stato proprio Franco Gatti. (DireDonna)
Se ne è parlato anche su altre testate
Una delle sue ultime apparizioni tv risale al 2021, quando fu ospite da Mara Venier a Domenica In. Franco Gatti, storico membro dei Ricchi e Poveri, si è spento a Genova all’età di 80 anni. (ilmattino.it)
Fondato nel lontano 1976 dallo scrittore Gerardo Vacana, il Premio, considerato tra i più importanti riconoscimenti letterari italiani, taglia quest’anno il traguardo delle quarantasette edizioni. Resi noti i vincitori del XLVII Premio Letterario “Val di Comino”. (Frosinone News)
È andato via un pezzo della nostra vita. Ad annunciare la scomparsa di Franco Gatti sono i Ricchi e Poveri, insieme alla sua famiglia. (Tuttosport)
Poi qualche lacrima è scesa ma i fans hanno saputo supportarla al meglio. Ha però aggiunto che le serviva il supporto del pubblico, poiché sarebbe stato molto difficile esibirsi con questa canzone visto che era la prima volta che lo faceva dalla morte della madre. (DireDonna)
E’ la Responsabile di Kosmo Magazine (www. Collabora da settembre 2020 con la redazione giornalistica Solonotizie24 e, nel 2021, diventa un’autrice dell’Agenzia Letteraria Brassotti Agency. (Parola di Donna)
Il popolare baffo del famoso quartetto italiano nato nel 1967, diventato poi negli anni un trio, ha avuto una carriera lunga e felice. Non sono mancati gli alti e i bassi, ma a cambiare radicalmente la sua vita è stata la morte del figlio Alessio. (La Stampa)
