Giornata della Sindrome di Down: promuovere l’autonomia e accettare la diversità
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La Sindrome di Down in Italia ha un’incidenza di circa 1 bambino su 1.000, per un totale di circa 500 casi ogni anno. Secondo le Nazioni Unite, nel mondo nascono tra i 3.000 e i 5.000 bambini con questa condizione ogni anno. Numeri che richiedono attenzione, supporto e impegno per promuovere la loro inclusione e benessere. Il 21 marzo, in occasione della Giornata Mondiale della Sindrome di Down, scopriamo come promuove l’accettazione della diversità e l’autonomia. (Io Donna)
La notizia riportata su altri giornali
L’inclusione non sarà mai possibile se il mondo continuerà ad essere disegnato da “pochi” per “pochi”. Per la Giornata Mondiale sulla sindrome di Down, 21 marzo 2025, CoorDown lancia la campagna di sensibilizzazione internazionale “NO DECISION WITHOUT US” per rivendicare la presenza delle persone con disabilità nei tavoli dove si prendono le decisioni, siano esse inerenti alle autonomie personali, o legate a un ruolo sociale e civile. (News Rimini)
Il tema scelto per l’edizione 2025 è “Improve Our Support Systems” (Migliorare i nostri sistemi di supporto), un invito a rafforzare i sostegni alle persone con sindrome di Down e alle loro famiglie, colmando le lacune ancora esistenti e valorizzando le risorse già disponibili. (Siracusa News)
Non certamente un momento per festeggiare, ma per ricordarci che ognuno di noi vuole essere considerato una persona. Forse banale e retorica questa ultima frase, ma trovare e inventare modalità per ricordarcelo l’un l’altra è diventata davvero un’urgenza. (Corriere della Sera)

In occasione di questa giornata, La Casa dei Diritti ha estratto 5 consigli utili dal libro Sindrome di Down. (Termoli Online)
Da sin: Silvia Poggioli, Anna Galuppi, Alice Marescotti – In occasione della Giornata Mondiale delle Persone con Sindrome di Down, che si celebra il 21 marzo, si intende promuovere una maggiore consapevolezza e comprensione di questa condizione, comunemente nota come Trisomia 21. (insalutenews)
“Quest’anno abbiamo voluto dedicare al gioco e allo sport la nostra giornata mondiale della sindrome di Down, perché il gioco, il movimento e lo stile di vita possono fare la differenza nella crescita e nello sviluppo delle persone con sindrome di Down”. (BlogSicilia.it)