“2 mesi di squalifica”, stangata Sinner: l’annuncio stronca i tifosi

“2 mesi di squalifica”, stangata Sinner: l’annuncio stronca i tifosi
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“2 mesi di squalifica”, una super stangata per Jannik Sinner: arriva l’annuncio che lascia i suoi sostenitori senza parole Dopo il ko in finale negli ATP di Pechino contro Alcaraz, si volta subito pagina per Jannik Sinner, che sarà impegnato nel prossimo torneo di Shanghai. Già quest’oggi il numero 1 al mondo se la vedrà con Taro Daniel, ma la testa del nostro tennista non sarà affatto sgombra di pensieri come tutti vorremmo. (CalcioMercato.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

93 della classifica mondiale. Il n. (Sky Sport)

Non è una situazione in cui mi senta a mio agio, non c'è dubbio, credevo fosse tutto finito e invece non è così e non è facile". Nella prima conferenza stampa in vista del torneo di Shanghai, Jannik Sinner è tornato ancora una volta a parlare dell'appello inoltrato dalla Wada nei giorni scorsi riguardo al caso doping. (Il Mattino di Padova)

In una conferenza stampa ricca di spunti, il campione italiano ha parlato della sua crescita personale, del suo rapporto con Carlos Alcaraz, delle recenti sfide in campo e fuori, e ha offerto la sua visione sul futuro del tennis cinese. (LiveTennis.it)

Sinner rischia una condanna? Dall'ammonizione con diffida alla sospensione fino all'accordo con la Wada, gli scenari

Sperava di poter parlare soltanto di tennis, invece a causa del ricorso della Wada Jannik Sinner è costretto a fare ancora i conti con il caso doping per la positività accidentale al Clostebol. (Today.it)

Nella prima conferenza stampa in vista del torneo di Shanghai, Jannik Sinner è tornato ancora una volta a parlare dell'appello inoltrato dalla Wada nei giorni scorsi riguardo al caso doping. Non è una situazione in cui mi senta a mio agio, non c'è dubbio, credevo fosse tutto finito e invece non è così e non è facile". (l'Adige)

Jannik Sinner, dopo la sconfitta in finale nell'Atp di Pechino, è pronto già a tornare in campo a Shanghai. Rischia una condanna? Vediamo le possibili sanzioni. (ilmessaggero.it)