Spalletti ricorda il dramma dell'Heysel, 'non accada mai più'
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"Questa storia deve rimanere nella memoria di tutti, per rispetto nelle persone che sono morte, perchè non succeda più. Ci sono alcuni momenti tristi come questi che non debbono succedere più, e va fatto capire a tutti che lo stadio è un luogo per divertirsi, per amare uno sport caro a tante persone". Lo ha detto il ct azzurro, Luciano Spalletti, nella conferenza stampa a Bruxelles in vista del match di Nations League tra Belgio e Italia (Il Mattino di Padova)
La notizia riportata su altri media
Domani la Nazionale di Spalletti giocherà contro il Belgio all’Heysel, lo stadio tristemente noto per le morte di 39 tifosi durante la finale di Coppa Campioni tra Liverpool e Juventus. Il Corriere della Sera ha intervistato Andrea Lorentini, presidente dell’associazione delle vittime della strage dell’Heysel. (IlNapolista)
Il presidente federale, il capodelegazione della Nazionale Gianluigi Buffon e il Ct Luciano Spalletti hanno deposto tre mazzi di fiori sotto la lapide in ricordo delle 39 persone che persero la vita il 29 maggio 1985 in occasione della finale di Coppa dei Campioni tra Liverpool e Juventus Nazionale (FIGC)
I l presidente della FIGC Gabriele Gravina, il capodelegazione della Nazionale Gianluigi Buffon e il commissario tecnico Luciano Spalletti hanno deposto tre mazzi di fiori sotto la lapide posta dove si trovava il Settore Z. (Tuttosport)
La Nazionale italiana guidata da Luciano Spalletti domani pomeriggio sarà protagonista di una cerimonia commemorativa della strage dell'Heysel Marco Macca Redattore 13 novembre 2024 (modifica il 13 novembre 2024 | 03:01) (fcinter1908)
Ricordiamo e rendiamo omaggio oggi insieme alla memoria di chi è morto, prendendo l'impegno che non accada mai più, che lo sport unisca e non divida, che tutti i tifosi si divertano in sicurezza". (Tuttosport)
Intervistato dal "Corriere della Sera", Andrea Lorentini, presidente dell'associazione delle vittime della strage dell'Heysel, parla di una mancata piena condivisione della vicenda con la Juventus: "C’è sempre stata una mancanza di memoria fin da subito e non siamo mai arrivati alla piena condivisione della vicenda, per cui noi facciamo il nostro percorso: la logica adesso è proprio quella di elevare la tragedia da vicenda di parte, con i morti e lo scalpo del nemico, a una tragedia europea e italiana. (Tutto Juve)