Medico di base per le persone senza fissa dimora: la legge c’è
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Via libera definitivo alla proposta di legge sull’assistenza sanitaria alle persone senza dimora. Dopo il sì espresso dalla Camera lo scorso giugno, anche il Senato ha approvato all’unanimità il testo a firma dell’onorevole Marco Furfaro del Partito democratico che riconosce la possibilità di avere un medico di base a chi vive per strada. «Sono emozionato come poche altre volte, non lo nascondo», ha scritto sul social X Furfaro. (Vita)
Ne parlano anche altre fonti
Il presidente della Fnomceo, Filippo Anelli, esprime soddisfazione per l’approvazione del disegno di legge con cui si approva l’assistenza sanitaria ai senza dimora (Impresa Italiana)
Arriva in Italia il «medico di strada», grazie a una legge appena approvata all'unanimità dai due rami del Parlamento. Il medico di strada darà assistenza sanitaria a chi dorme per strada, in macchina, sotto ai ponti, oppure a donne vittime di violenza che hanno perso la residenza e al servizio sanitario non possono più accedere. (Corriere Roma)
Approvata all’unanimità la legge destinata a colmare un vulnus della sanità italiana: chi non ha una residenza non ha accesso al medico di base. (LifeGate)
La proposta era stata presentata dal deputato Marco Furfaro del PD e aveva appunto l’obiettivo di estendere questi meccanismi di registrazione anagrafica, che per quanto diffusi sono normati solo da una circolare Istat, la 29 del 1992, ormai da ritenersi superata. (Vanity Fair Italia)
Essendo la figura del medico di base automaticamente legata alla residenza/domicilio di una persona, le persone senza tetto perdevano il diritto di farsi curare ed essere seguite da una figura di riferimento, ed erano costrette a rivolgersi ai pronto soccorso (ma solo in caso di emergenze). (Marie Claire)
Il Senato ha finalmente approvato all’unanimità il disegno legge che garantisce l’assistenza sanitaria ai senza fissa dimora. Ci abbiam messo 15 anni ma ce l’abbiamo fatta! Il provvedimento, già precedentemente approvato dalla Camera, è stato firmato dall’onorevole del PD Marco Furfaro. (CUENEWS | Biomed)