Valentini (MIMIT): «Chiusura fabbriche auto dimostra difficoltà transizione»
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"Evidentemente ci sono preoccupazioni per la chiusura delle fabbriche dell'automotive. Ciò ci dimostra quanto questa transizione sia difficile, quanto il settore subisca i contraccolpi della congiuntura". Così il viceministro delle Imprese e del Made in Italy Valentino Valentini, a margine dell'assemblea 2024 di Federchimica, in merito alla crisi del settore dell'auto in Italia. "È necessario considerare il settore in maniera globale e non nazionale. (ilmessaggero.it)
La notizia riportata su altre testate
Un’audizione, ha evidenziato Crema, utile per avere un quadro oltre il settore metalmeccanico che permetta di costruire una visione complessiva, anche alla luce delle chiusure degli stabilimenti automobilistici tedeschi, verso i quali fino ad oggi è stato consistente l’esportazione di vetri, guarnizioni, gomme, tessuti prodotti nel nostro territorio. (Città di Torino)
Dal punto di vista occupazionale. Se si ferma l’auto, anche il Polesine rischia di rimanere a piedi. (La Voce di Rovigo)
La situazione in cui versa l’automotive sabaudo emerge dall’Osservatorio sulla componentistica automotive italiana dell’Anfia e della Camera di Commercio di Torino. (ClubAlfa.it)
Crisi Volkswagen: è la scadenza 2035 ad averla costretta a investire tanto e male? “V i seguo ormai da tempo e sempre con grande interesse. Guido una Volkswagen ID. (Vaielettrico.it)
Il passaggio verso l'elettrico si sta rivelando più complesso del previsto. Ma le difficoltà del settore nascono ben prima dei regolamenti del Green Deal (Open)
Nonostante le previsioni secondo cui sarebbero stati creati oltre 100.000 nuovi posti di lavoro entro il 2025, la realtà è stata una perdita netta di quasi 56.000 posizioni. L'industria europea delle forniture per il settore auto sta affrontando le perdite di posti di lavoro più gravi dalla crisi pandemica. (Il Messaggero - Motori)