L’Ucraina appoggia l’intesa per il Mar Nero. Mosca: stop sanzioni

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il manifesto ESTERI

«Gli Stati uniti e l’Ucraina hanno concordato di garantire una navigazione sicura, eliminare l’uso della forza e impedire l’uso di navi commerciali per scopi militari nel Mar Nero». Tre giorni di colloqui a Riyadh, in Arabia saudita, hanno portato a quello che per la Russia è il secondo passo per l’attuazione della tregua definitiva. Tuttavia, il Cremlino ha specificato che l’accordo entrerà in vigore solo dopo la revoca delle sanzioni alla Banca agricola russa (Rosselkhozbank) e ad altre «istituzioni finanziarie coinvolte nel commercio internazionale di prodotti alimentari», e dopo che gli istituti finanziari russi saranno collegati nuovamente al sistema di pagamento internazionale Swift. (il manifesto)

La notizia riportata su altri media

Intorno al tavolo, hanno informato fonti dell'Eliseo, siederanno trentuno delegazioni, più delle volte scorse, convocate dal presidente Emmanuel Macron. (Corriere della Sera)

La Russia ha ricevuto una risposta generale da Washington in merito alle sue condizioni per la ripresa della cosiddetta 'Iniziativa del Mar Nero', ma non ci sono ancora accordi specifici, ha specificato il viceministro degli Esteri russo, Serghei Ryabkov. (Italia Oggi)

Vari step che sembrano malcelare il desiderio di un graduale ritorno al business as usual. Donald Trump lo ha detto apertamente: gli Stati Uniti aiuteranno la Russia ad avere nuovamente accesso ai mercati mondiali, e quindi occidentali. (L'HuffPost)

Non ci sono regole precise, i termini degli accordi cambiano continuamente alle spalle di noi ucraini. KIEV «Non sappiamo bene cosa pensare di questa incerta e instabile tregua mediata dagli americani tra noi e i russi. (Corriere della Sera)

Washington si impegna al ripristino delle esportazioni agricole russe. Il Cremlino esulta, Zelensky non gradisce (LA NOTIZIA)

Roma, 26 mar. (Agenzia askanews)