I costruttori di auto tedeschi tremano per i dazi di Trump
Articolo Precedente
Articolo Successivo
L’industria automobilistica europea, e in particolare quella tedesca, è molto preoccupata di fronte alla rielezione di Donald Trump alla presidenza degli Stati Uniti. Sulla base di quanto raccolto dagli analisti, secondo il quotidiano tedesco Handelsblatt, Volkswagen, BMW e Mercedes rischiano di perdere un’importante percentuale del loro utile operativo nel caso in cui il neopresidente decidesse di applicare (come minacciato in campagna elettorale) nuovi dazi sulle importazioni. (AlVolante)
Se ne è parlato anche su altri media
Questo approccio sembra confermato dalla scelta dei nuovi ministri che finora sta premiando la fedeltà più che l’esperienza. (Corriere della Sera)
Sebbene si tratti sicuramente di una buona notizia che indica il ritorno a un contesto più normale, l’aumento degli scambi e l’elevato livello di interdipendenza tra gli Stati sollevano da qualche anno anche dubbi e perplessità nel dibattito politico. (ISPI)
/11/2024 economia Gli scenari di Trump II e il futuro dell'economia USA: in bilico tra crescita e crisi (Business Community)
Carlo Altomonte, professore di economia dell’università Bocconi, si trova in Cina per lavoro e fa il punto sulle implicazioni del ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca. «Le tariffe doganali statunitensi colpiranno tutti. (La Sentinella del Canavese)
La crescita in Europa alla luce delle recenti elezioni americane. In particolare il PIL è cresciuto dello 0,4% in Francia, dello 0,8% in Spagna e dello 0,2% in Germania. (LA STAMPA Finanza)