ArenAniene 2023: un Ferragosto caldo di cinema e spettacoli di ogni colore

Si parte sabato 12 agosto con Cyrano, mon amour di Alexis Michalik, Premio Cesar 2020 miglior scenografia.
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Roma, (informazione.it - comunicati stampa - spettacolo)

Nuovi appuntamenti per ArenAniene che animerà le giornate a cavallo di Ferragosto con un programma ricco di eventi, dal 14 agosto tutti assolutamente gratuiti (e così fino al 22 agosto): “Per quanto siamo da sempre convinti che la cultura e in cinema in particolare siano attività che meritano un investimento se pur calmierato dai contributi pubblici anche da parte del pubblico - ha spiegato la Direttrice Artistica Patrizia Di Terlizi - abbiamo deciso di offrire alcune delle proiezioni, gli eventi collaterali sono da sempre gratuiti ad ArenAniene, ad ingresso libero per coccolare un pubblico costretto in Città in questi giorni ferragostani.”
 
Si parte sabato 12 agosto con Cyrano, mon amour di Alexis Michalik, Premio Cesar 2020 miglior scenografia.
 
Domenica 13 agosto si apre alle 19.00 con una performance teatrale di Dino Ruggiero, Clownerie. Mentre alle 21,15 in programma La rapina del secolo dell’argentino Ariel Winograd, un film a cavallo fra commedia e thriller che racconta di una celebre rapina del 2006 alla filiale del Banco Rio ad Acassuso compiuta da un gruppo di ladri che hanno utilizzato armi giocattolo. Ispirato a un fatto realmente accaduto in Argentina, il film racconta di una rapina fatta nel 2006 alla filiale del Banco Rio ad Acassuso, da un gruppo di ladri che hanno utilizzato armi giocattolo.
 
Lunedì 14 agosto torna il fortunato Laboratorio di Economia Circolare (ore 19.00) a cura dell’Associazione Lega Ambiente Mondi Possibili. La proiezione in programma (ore 21.15) sarà quella di Vino dentro di Ferdinando Piacentini Orgnani con Giovanna Mezzogiorno, Premio miglior film 2015 Most - Festival Internazionale di Penedes. Sarà presente l'autore.
 
Martedì 15 agosto torna alle 19.00 Clownerie, la performance teatrale di Dino Ruggiero. Per lo spazio cinema, come ogni sera alle ore 21,15, in programma Il pretore di Giulio Base con Francesco Pannofino, nonché Premio Kineo miglior sceneggiatura 2014.
 
Mentre mercoledì 16 agosto il programma di ArenAniene vede in cartellone Vedi Napoli e poi muori (documentario), un affresco nitido e sconvolgente a firma di Enrico Caria.
 
Giovedì 17 agosto in programma alle 19.00 la presentazione del numero speciale del fumetto Comics and Games accompagnata dall’intervista con i disegnatori Mauro D’Amico e Carmine Monteleone. Mentre alle 21,15 sarà la volta della poesia con la conferenza spettacolo Poesia e follia, un reading poetico a cura di Marco Belocchi.
 
 
 
Programma dettagliato
 
 
SABATO 12 AGOSTO
Ore 21 e 15 – Cyrano, mon amour – di Alexis Michalik
Cesar 2020- miglior scenografia
 
DOMENICA13  AGOSTO
Ore 19 - Clownerie - performance teatrale di Dino Ruggiero INGRESSO LIBERO
Ore 21 e 15 La rapina del secolo – di Ariel Winograd
Festival del Cinema Latino-Americano di Chicago 2021 – Premio del Pubblico 
 
LUNEDI 14 AGOSTO
Ore 19 - Laboratorio di Economia Circolare – a cura dell’associazione Lega Ambiente Mondi Possibili 
Ore 21 e 15  Vino dentro  di Ferdinando Piacentini Orgnani
Premio miglior film 2015 Most - Festival Internazionale di Penedes - Interviene l'autore - INGRESSO GRATUITO
 
MARTEDI 15  AGOSTO
Ore 19 - Clownerie - performance teatrale di Dino Ruggiero INGRESSO LIBERO
Ore 21 e 15 – Il pretore di Giulio Base
Premio Kineo miglior sceneggiatura 2014 INGRESSO GRATUITO
 
MERCOLEDI 16  AGOSTO
Ore 21 e 15 – film  - Vedi Napoli e poi muori - di Enrico Caria  INGRESSO GRATUITO
 
GIOVEDI 17 AGOSTO
ore 19  Presentazione numero speciale del fumetto Comics and Games – intervista con i disegnatori Mauro D’Amico e Carmine Monteleone
Ore 21 e 15 – Poesia e follia  conferenza spettacolo reading poetici A cura di    Marco Belocchi INGRESSO LIBERO

ArenAniene 2023: un Ferragosto caldo di cinema e spettacoli di ogni colore
Cyrano, mon amour. Edmond Rostand, autore senza successo e senza un soldo, sogna di passare dall'ombra alla luce. Sostenuto da Rosemonde, la sua consorte, e da Sarah Bernhardt, l'attrice più celebre della Belle Époque, deve comporre in tre settimane una commedia per Monsieur Constant Coquelin, divo navigato che vorrebbe rilanciare la sua carriera. L'ispirazione ha il volto di Jeanne, costumista e amica di Léo, attore bello ma senza eloquenza. A prestargliela è Edmond, che avvia un fitto carteggio con Jeanne. Lettera dopo lettera trova le rime e il sentimento per nutrire la pièce e incarnare un guascone filosofo. Il 28 dicembre 1897 al Théâtre de la Porte Saint-Martin andrà finalmente in scena "Cyrano de Bergerac", il testo più recitato della storia del teatro francese.
ArenAniene 2023: un Ferragosto caldo di cinema e spettacoli di ogni colore
La rapina del secolo.
Argentina, 2006: una banda composta da sei rapinatori mette a segno, in pieno giorno, una rapina alla succursale della Banca di Rio ad Acassuso, piccola cittadina non distante da Buenos Aires. Un colpo geniale realizzato usando solo armi giocattolo, 23 persone in ostaggio senza uccidere nessuno. Il crimine si tramuterà presto in quello che viene definito il colpo del secolo, divenendo uno dei più famosi e intelligenti della storia dell'Argentina.
ArenAniene 2023: un Ferragosto caldo di cinema e spettacoli di ogni colore
Vino dentro. Funzionario di banca e sedicente astemio, Giovanni Cuttin incontra il Professore e i suoi tre strambi assistenti, Marco, Matteo e Luca. Basta un sorso di Marzemino bevuto insieme a loro perché le porte di un mondo nuovo gli si schiudano: in breve, Giovanni diventa direttore della sua filiale e raffinato esperto di vini, ossessionato dal collezionismo di pregiatissime bottiglie. La moglie Adele fa presto a scoprire le sue tresche, del resto ora è anche amatissimo dalle donne, e quanto spenda per avere nettari sempre più costosi nella sua cantina. Una mattina, però, il commissario Sanfelice bussa alla porta.
Liberamente ispirato al romanzo "Vino dentro" di Fabio Marcotto, il film diretto da Ferdinando Vicentini Orgnani ha un gradevole sapore da commedia al quale si abbina presto una corposa fragranza nera con retrogusto misterioso-mefistofelico. Si può apprezzare la riproposizione dell'imperituro patto faustiano, nel segno di un Don Giovanni mozartiano apertamente citato, oppure rimanere infastiditi da un'apparente mancanza di originalità che, a ben vedere, è lecita riscrittura.
ArenAniene 2023: un Ferragosto caldo di cinema e spettacoli di ogni colore
Il pretore. Augusto Vanghetta (Francesco Pannofino), pretore di una piccola provincia sul Lago Maggiore, è sposato con la giovane Evelina (Sarah Maestri), ma da sette anni il loro matrimonio si è ridotto ad essere una formalità. Mentre Evelina si spegne ogni giorno di più, il Vanghetta coltiva le sue due grandi passioni: le donne e il teatro. Di giorno si dedica alle amanti che si alternano nel suo studio in Pretura, mentre la sera dà libero sfogo alla sua dubbia vena teatrale nella stesura della commedia L’amore è un’equazione. Per avere più tempo da dedicare alle sue passioni Vanghetta assume in Pretura il giovane avvocato Mario Landriani (Mattia Zàccaro Garau), invitandolo addirittura a vivere in casa sua come fosse un figlio. Il giovane avvocato senza santi in paradiso porterà della grandi novità nella vita di Augusto Vanghetta e di sua moglie Evelina.
ArenAniene 2023: un Ferragosto caldo di cinema e spettacoli di ogni colore
Vedi Napoli e poi muori. Un giornalista satirico e regista napoletano, emigrato a Roma negli anni ‘80 ai tempi della prima guerra di camorra e del terremoto, colpito dal tanto sbandierato Rinascimento della sua città, decide di ritornare a Napoli, ora addirittura candidata ad ospitare “America’s cup”: la più prestigiosa gara di vela del mondo. Business da un miliardo e mezzo di euro. Ma non fa in tempo a godersi il bel centro storico tirato a nuovo che in periferia scoppia la seconda guerra di camorra...Già, esistono due Napoli: una col mare e una senza. Due lati della stessa medaglia che mostra ora il paradiso ora l’inferno. Il golfo col Vesuvio e il Castel dell’Ovo e le periferie senza panorama e senza speranze. A un certo punto i riflettori sono tutti su Napoli nord: Secondigliano, Melito, Scampia, dove gli unici a vedere il mare in lontananza sono gli elicotteri dei carabinieri che sorvolano impotenti la mattanza in corso. Ma quando la guerra di camorra è finita e i riflettori sono spenti, i clan tornano ad espandersi in santa pace.

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