A PESARO, alla Chiesa dell'Annunziata, GRANDE SUCCESSO PER LA PRIMA EDIZIONE DEL FESTIVAL DI MUSICA ELETTRONICA ALGEBRA DELLE LAMPADE

A cura di Paolo Tarsi e Anitya Records, promosso dal Comune di Pesaro e dall’AMAT nell’ambito di Playlist Pesaro
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Bologna, (informazione.it - comunicati stampa - arte e cultura)

 

 

 

Si è conclusa con successo di pubblico e grande qualità delle proposte la prima edizione del festival di musica elettronica Algebra delle Lampade, a cura di Paolo Tarsi e Anitya Records, promosso dal Comune di Pesaro e dall’AMAT nell’ambito di Playlist Pesaro, rassegna giunta alla nona edizione e realizzata con il contributo di BPER Banca.

Sabato 15 e domenica 16 aprile in molti, pubblico e stampa specializzata da tutta la regione e non solo, hanno raggiunto Pesaro, Capitale italiana della cultura 2024 e Città Creativa UNESCO per la Musica, per assistere ai concerti di Eugene, Tukico e Fernando Abrantes e partecipare alla masterclass di Steve Lyon.

 

Davvero significativa l’affluenza al Teatro Sperimentale per il concerto di Hoshiko Yamane, violinista giapponese dei Tangerine Dream, presente in esclusiva nazionale con il suo progetto solista Tukico con il quale ha offerto al pubblico un live raffinato, frutto di una fusione tra musica classica e musica sperimentale-elettronica. Molto partecipati anche i due live set in programma alla Chiesa dell’Annunziata, entrambi sold out, con Eugene e la presentazione del suo ultimo album Seven Years in Space e dell’ex Kraftwerk Fernando Abrantes con il suo Robot Emotions. Il pubblico, accorso anche da Piemonte, Emilia Romagna, Lazio e Lombardia, ha potuto ascoltare accanto alle composizioni originali degli artisti, riletture e omaggi a Franco Battiato, Kraftwerk, Space e Jean-Michel Jarre. A chiudere la manifestazione, domenica 16 aprile, la masterclass di Steve Lyon dove il grande produttore inglese, che è stato sound engineer di Paul McCartney, Depeche Mode, The Cure, Eric Clapton e Subosonica, ha incontrato i musicisti emergenti e gli appassionati di produzione musicale. Lyon ha spiegato ai presenti che hanno gremito la Chiesa dell’Annunziata, tra cui numerosi studenti del Conservatorio Rossini, del Liceo Musicale Marconi e del Liceo Artistico Mengaroni, come una demo può diventare un brano finito, con esempi e aneddoti a partire dai suoi lavori.

Tanti quindi i momenti suggestivi e portati all’attenzione degli ascoltatori del festival Algebra delle Lampade che già da questa prima edizione ha messo in luce una forte connotazione progettuale.

Ufficio Stampa