Report test del 2 giugno di Andrea Raimondi alfiere del Lucky Racing Team

Andrea Raimondi il 2 giugno all’Autodromo di Modena è sceso in pista per il secondo test, il 22 maggio era a Misano World Circuit Marco Simoncelli , con Ezio Pironi il capo-tecnico del Lucky Racing Team, purtroppo ha dovuto rinunciare al prezioso apporto del telemetrista Alessio Marcucci causa le normative governative dove solo una persona poteva entrare in pista. “La voglia di stare in moto è tanta - afferma Raimondi - perché dopo una stagione 2019 non proprio esaltante causa l’operazione alla spalla ad aprile e la lunga riabilitazione che mi ha tenuto fermo fino a settembre per non parlare dell’inizio del 2020 dove a causa del’emergenza COVID 19 non sono potuto salire in moto. Avremo una prima parte dove dovrò impegnarmi molto per tornare in forma ma sono certo che presto riuscirò a portare al limite la TM. Mi sono allenato sempre quest’inverno perché già a febbraio speravo di fare qualche uscita in Italia per poi andare  in Spagna con il mio team e la TM Racing per allenarmi con loro per riprendere velocemente il ritmo gara vista la mia lunga lontananza dai circuiti. Oggi questa giornata mi è servita moltissimo perché è l’autodromo dove sono cresciuto ed è stato tutto più facile riprendere il ritmo ed essere veloce ”.  “ Iniziamo con la speranza - dice Ezio Pironi - che Andrea sia completamente guarito e faccia vedere il suo valore per questo cercheremo di fare il più possibile giornate di test e appena sarà terminato il lockdown andremo in Spagna”.