PANETTONI, CETRIOLINI SOTTACETO E POLLO FRITTO: QUESTO NATALE NOVAKID VIAGGIA INTORNO AL MONDO ALLA SCOPERTA DELLE LE TRADIZIONI PIÙ ANTICHE E BIZZARRE

La scuola d’inglese online esplora alcune delle tradizioni e ricette natalizie per incuriosire e ispirare i più piccoli
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Milano, (informazione.it - comunicati stampa - varie)

Il Natale è uno dei periodi più attesi dell’anno per i bambini: l’arrivo di Babbo Natale, l’albero illuminato, le lucine che scaldano l’ambiente e il tempo passato in famiglia, rendono il 24 dicembre una delle feste preferite dei più piccoli.

 

Le feste, oltre ad essere un momento di svago e una pausa dagli impegni scolastici, possono diventare la perfetta occasione per esplorare le tradizioni di diversi paesi, provare nuove ricette e scoprire giochi e attività da svolgere con tutta la famiglia.

 

Novakid, scuola d’inglese online per bambini dai 4 ai 14 anni, è presente in ben 49 paesi, caratterizzati da lingue e tradizioni diverse tra loro. Gli insegnanti Novakid, durante le loro lezioni, hanno quindi l’opportunità di interfacciarsi con bambini provenienti da ogni parte del mondo, condividendo le diverse esperienze e usanze che si vivono in momenti gioiosi come le feste. Durante il periodo natalizio, Novakid organizza lezioni a tema e invita i piccoli studenti a imparare nuovi vocaboli, canzoni e giochi condividendo diverse tradizioni, usi e costumi.

 

Un viaggio gastronomico alla scoperta del mondo

 

Prime tra tutte le tradizioni c’è senza alcun dubbio il cibo, pilastro importante non solo della cultura italiana ma anche di molti altri paesi d’Europa e del mondo. Tra le delizie che ogni Natale riempiono le tavole degli italiani, ci sono i dolci tipici: il Panettone e il Pandoro. Entrambi hanno origini nel Nord Italia, rispettivamente a Milano e Verona. La battaglia al dolce più buono tra i due è sempre attiva e ampiamente discussa: per molti il dolce Milanese rappresenta meglio il Natale grazie al sapore caldo e confortevole dei canditi e dell’uvetta, mentre i più piccoli tendono a preferire la dolcezza e morbidezza del pandoro.

 

In Francia uno dei dolci tipici del Natale è una vera e propria esplosione di cioccolato. La Bûche de Noël (tronchetto natalizio) è una ricetta molto semplice e facilissima da preparare, ma che ogni anno diventa la protagonista indiscussa delle tavole festive grazie alla sua golosità e raffinatezza. Un soffice rotolo di pasta biscotto, farcita con una ganache al cioccolato (o crema al burro), ricoperto di cioccolato per conferirgli il colore del tronco e guarnito con scaglie di cioccolato fondente che oltre a renderlo sfizioso simulano proprio la corteccia dell’albero donandogli un aspetto molto realistico. L’ultimo tocco? lo zucchero a velo che rappresenta la neve.

 

La sera della vigilia in Polonia si è soliti gustare una zuppa super caratteristica e dal colore in tema: la “Barszcz czerwony z uszkami. La zuppa prende il colore rosso dalla Barbabietola, ingrediente molto utilizzato nella cucina polacca, che viene poi arricchita da dei gustosi ravioli con ripieno di funghi perfetti per scaldare il clima (e la pancia) degli invitati!

 

La tradizione più bizzarra è forse quella che riguarda il Giappone dove, a ogni Natale, si riscontrano file interminabili fuori dalla famosa catena di Fast Food del Kentucky KFC. Questa peculiare tradizione deriva da una campagna marketing del 1974, e ancora oggi le famiglie giapponesi attendono tutto l’anno per festeggiare insieme mangiando “Kurisumasu ni wa kentakkii!” aka “Kentucky per Natale!”.

 

Paese che vai, usanza che trovi

 

Ogni paese decora per le feste in maniera differente, prendendo ispirazione da vecchie leggende e tradizioni. In Spagna, nella zona della Catalonia, i bambini sono soliti decorare un piccolo ceppo di legno (Caga Tio o Tiò de Natal), con una faccia sorridente e il tipico berretto catalano. La sera della Vigilia i bambini cantano la canzone a lui dedicata per poi scoprire tutte le leccornie nascoste all’interno del ceppo nei giorni precedenti: una piccola “magia” che rende ancora più speciale (e divertente) il Natale.

 

Un’antica leggenda norvegese narra che la notte della Vigilia di Natale gli spiriti maligni e le streghe vadano di casa in casa alla ricerca di scope da rubare. È compito del papà scacciarli, mentre le mamme nascondono tutte le scope per evitare che le streghe e gli spiriti volino liberamente, spaventando adulti e bambini e rovinando così la festa più attesa dell’anno.

 

I bambini tedeschi ancora oggi seguono una tradizione del lontano XVI secolo, secondo la quale tra gli addobbi dell’albero ne venga nascosto uno a forma di cetriolo sottaceto. Le origini di questa usanza rimangono un mistero irrisolto che ogni Natale anima discussioni e curiosità. Alcune leggende narrano, inoltre, che il fortunato a trovare la decorazione nascosta riceva il doppio dei regali: la caccia al tesoro dei sogni per ogni bimbo!

 

E in Olanda? I bambini sono soliti lasciare le proprie scarpe accanto al fuoco nella speranza che “ Sinterklaas” (Babbo Natale) le riempia di doni. Al posto delle renne, Babbo Natale viene aiutato da un bellissimo cavallo bianco di nome Amerigo a cui i bambini lasciano un sacco di carote per affrontare il lungo viaggio per le case di tutte le famiglie olandesi.

 

Per continuare ad allenare l’inglese ed entrare nel clima natalizio, Novakid ha organizzato due speciali Open Lessons a tema. Durante l’Evening Show dell’8 dicembre i bambini potranno esplorare il mondo dell’archeologia, mentre il 29 dicembre la lezione speciale sarà dedicata alle vacanze di Natale. I bambini di tutte le età potranno partecipare con attività dedicate a seconda dei diversi livelli d’inglese e fasce d’età.

Maggiori informazioni al seguente link: https://new.novakidschool.com/eveningshow

 

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