Vela protagonista delle vacanze d’autunno. Tra i must l’aperitivo a bordo

L’estate è finita, ma non le vacanze in barca, che quest’anno hanno riscontrato il boom di prenotazioni online. Fra i riti degli amanti della vela, che anche in questi giorni hanno raggiunto le mete più miti del Mediterraneo, spopola l’aperitivo in barca, come dimostra il sondaggio condotto da Consorcio e FIV - Federazione Italiana Vela.
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Genova, (informazione.it - comunicati stampa - cibi e bevande) Cosa c’è di più piacevole del sorseggiare un cocktail in mezzo al mare? In molti se lo sono chiesto nello scegliere le vacanze, come dimostra il boom della barca a vela nell’estate 2014.

Non solo sport all’aria aperta, ma anche relax e buon cibo a bordo per aperitivi memorabili. È questo il dato che emerge dal sondaggio condotto da Consorcio, in collaborazione con la Federazione Italiana Vela su un campione di 100 tra circoli velici, scuole di vela e armatori che conferma le tendenze dettate al Salone Nautico in corso a Genova dal 1° al 6 ottobre 2014.

Oltre ad avere vele e cime in ordine, anche la cambusa ben fornita è emersa tra le priorità degli intervistati per iniziare col piede giusto la vacanza in barca. Per il 62% è fondamentale organizzare bene la dispensa prima di partire per assicurarsi di avere prodotti di qualità e creare aperitivi “stellati”, mentre per il 33% può bastare un’abbondante scorta. Anche perché si sa che in barca si mangia più che a terra, come conferma il 60% dei velisti.

Fra gli ingredienti che non possono mancare per un perfetto aperitivo in barca, soprattutto autunnale, ci sono le acciughe, scelte da 1 intervistato su 2, perfette in abbinamento con un buon calice di vino, ma anche per contrastare la tanto temuta nausea da mal di mare. È noto che i cibi ricchi di sale, come le acciughe, riducono l’acidità di stomaco dei naviganti. Quelle di Consorcio, storico marchio spagnolo di conserve ittiche, sono fra le più ambite per il loro gusto saporito e la qualità dei filetti.
Seguono al secondo posto le arachidi, scelte dal 29% degli intervistati, ideali e nutrienti per uno spuntino veloce, e i salatini, che per il 21% rappresentano un buon compromesso di praticità e gusto.

Per chi ama la vela può bastare una vacanza per decidere di impararne le basi. Sono circa 30mila gli allievi delle 550 scuole di vela della FIV - Federazione Italiana Vela - che ogni anno entrano nel circuito della diffusione della cultura nautica e velica, grazie alla professionalità di 2.000 istruttori qualificati. Da oltre 80 anni la FIV pone al centro delle proprie attività la promozione dell’amore per il mare e il valore agonistico della vela. In barca, si sa, ognuno deve rendersi utile, come conferma il 90% del campione promosso da Consorcio e FIV. Un incentivo anche per i giovanissimi aspiranti skipper, pronti a tirare cime e issare fiocchi.
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