Ipercorpo 2024, 20.ma edizione si apre a Forlì Mercoledì 11.Settembre con la sezione dedicata all'Arte Contemporanea
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IPERCORPO inaugura la sua ventesima edizione mercoledì 11. La serata i apre con la sezione dedicata all'Arte Contemporanea che alle ore 19 presenta le opere di Ivana Spinelli, Anna Tappari e Tommaso Silvestroni.
Ivana Spinelli analizza principalmente le relazioni tra corpo e linguaggio, che, definendosi a vicenda, hanno la capacità di spostare continuamente i limiti del percepito e della realtà. Nelle sue opere si mette in scena la dimensione sociale e politica delle relazioni personali, il conflitto perenne dove alla normatività del linguaggio legislativo, ma anche dei brand e dei social, corrisponde una vitalità che reagisce attraverso la protesta e la riappropriazione, più o meno silenziosa, del mondo. Definizioni stringenti come clandestino, femminile, terrorista e vegetale, vengono aperte da azioni come cucire, indossare, tradurre, dare voce, spesso partecipate in performance e workshop.
Anna Tappari, cesenate classe ’99, indaga la cartografia intesa come lettura e trascrizione intima dello spazio, spesso utilizzando la voce come strumento di indagine che le consente di confrontarsi con elementi architettonici e naturali. Attraverso media eterogenei (sculture e installazioni sonore, performance e workshop) riflette sulle potenzialità espressive dell’azione artistica impermanente ed invita a interrogarsi sulla propria presenza nello spazio. (foto all.).
Tommaso Silvestroni, forlivese classe ’99, concentra la sua ricerca su materiali e fenomeni eterogenei, nel tentativo di conoscere e amplificare la relazione tra energia, temporalità e memoria. Riflette sull’intensità e sulla “durata” degli eventi ed è interessato alla circolazione di elementi che si legano a specifici contesti storici e geografici. Lavora nell’ambito dell’installazione cercando una relazione tra scultura, video, fotografia e musica, elaborando suggestioni che vengono da memorie personali e dall’ambiente urbano, come infrastrutture, monumenti, architetture ma anche luoghi ed eventi marginali.
Le mostre a cura di Davide Ferri, con la collaborazione di: Miral Rivalta.
La serata prosegue alle ore 21 con un talk multimediale “Musica tra le nuvole: una storia d'amore, streaming e distrazioni”, con il blogger Paolo Bardelli. Un modo per esplorare la straordinaria trasformazione che la musica ha subito negli ultimi due decenni, passando da una dimensione solida e tangibile ad una sempre più liquida e digitale. Un cambiamento di stato che ha permeato ogni aspetto dell’esperienza musicale e che ha avuto un enorme impatto non solo sull’industria musicale stessa, ma anche sulla nostra quotidianità e sulla società nel suo complesso, che il suono lo produce e lo consuma.
Chiude la serata “Launch Party”, Dj set curato da Diagonal Loft Club e Archivio 180.
Durante l’apertura dell’area del Deposito ex-ATR è attiva un’area ristoro a cura di Aspasso, Al Volo e un’area bar a cura di Diagonal Loft Club.
L’accesso all’area e la fruizione delle attività in programma nella giornata sono gratuite.