"PROCEDURA PENALE" e "LA SMORFIA" nel nuovo allestimento del Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto
Comunicato Precedente
Comunicato Successivo
Procedura penale di Luciano Chailly e La smorfia di Bruno Bettinelli – rispettivamente su libretto di Riccardo Bacchelli e Dino Buzzati – andranno in scena al Teatro Caio Melisso di Spoleto dal 29 agosto al 1 settembre 2024 (anteprima per gruppi organizzati: giovedì 29 agosto ore 20.30 - spettacoli: venerdì 30 agosto ore 20.30, sabato 31 agosto ore 20.30 e domenica 1 settembre ore 17.00).
«Sono due atti comici in un atto che nacquero insieme nel 1959 e tornano a essere rappresentati insieme oggi, l’uno dopo l’altro, in forma di dittico. L’abile, fantasiosa e sorprendente scrittura dei compositori ferrarese e milanese mette in luce, ciascuno con il proprio linguaggio, la comicità sofisticata, surreale dei due celebri scrittori», così Enrico Girardi, condirettore artistico dello Sperimentale.
La sera del 30 Settembre 1959, infatti, Procedura penale e La Smorfia esordirono nell’ambito della stessa serata per il Festival Internazionale di Villa Olmo a Como. «Opere in un atto, organici “da camera” e cast ridotti: due composizioni concepite per stare vicine. Riproporle insieme, dunque, sembra naturale più che opportuno», commenta Giorgio Bongiovanni, regista di questo nuovo allestimento del Teatro Lirico Sperimentale con le scene di Andrea Stanisci, i costumi di Clelia De Angelis e le luci di Eva Bruno.
Per la seconda produzione della 78a Stagione Lirica Sperimentale di Spoleto e dell’Umbria, torna a dirigere l’Ensemble Calamani del Teatro Lirico Sperimentale il maestro Marco Angius: «Ho colto con notevole curiosità la proposta di Enrico Girardi di dirigere questo dittico. Oltre che encomiabile, il lavoro di recupero delle opere italiane di teatro musicale dagli anni ‘50 in poi porta alla riscoperta di esempi dimenticati ma d’assoluto valore, inseriti in un clima di veloce mutazione che coglieva questi compositori in una fase di trasformazione generale del linguaggio musicale. E se allora questi ruderi della modernità potevano sembrare esempi di un mondo musicale che non esisteva più, oggi tornano paradossalmente attuali, con una carica inventiva che non è così frequente riscontrare».
Interpreti dello spettacolo sono i cantanti risultati vincitori e idonei dei Concorsi 2023 e 2024, oltre a quelli selezionati dalla Direzione artistica dalle scorse edizioni e nelle libere audizioni. In Procedura penale: Giorgia Costantino e Aloisia de Nardis saranno la Contessa Mauritia Delormes, Eleonora Benetti e Chiara Latini Donna Titti Stefanetti, Marco Guarini e Alberto Petricca Giandomenico, Emma Alessi Innocenti e Francesca Lione Paola Isoscele, Nicola Di Filippo e Paolo Mascari Dottor Polcevera, Chiara Guerra Gemella 1, Viktoriia Balan Gemella 2. Nella Smorfia Andrea Ariano e Davide Piva saranno Astronio Tridapali; Paolo Mascari e Claudio Rocchi Adone Vigorelli; Marco Gazzini e Niccolò Lauteri Lucio Baiesi; Federico Vita Franco Bizzi; Nicola Di Filippo Luigi del Fante; Eleonora Benetti, Kristyna Kustkovà e Chiara Latini Vanda Tridapali.
Maestri collaboratori: Dahyun Kang, Pablo Salido Pulido, Lorenzo Tomasini e Antonio Vicentini. Personale tecnico e organizzativo del Teatro Lirico Sperimentale “A. Belli” di Spoleto.
La conferenza di presentazione dello spettacolo si terrà a Spoleto, venerdì 30 agosto alle ore 18.00, presso la Galleria Polid’Arte (ingresso da piazza della Signoria).
I biglietti sono acquistabili sul circuito online https://ticketitalia.com/ oppure recandosi presso le rivendite autorizzate Ticket Italia.
Le attività 2024 sono rese possibili grazie a Ministero della Cultura; Regione Umbria; Comune di Spoleto; Fondazione Cassa di Risparmio di Spoleto; Banco Desio; Fondazione Cassa di Risparmio di Città di Castello; Fondazione Francesca, Valentina e Luigi Antonini; e grazie alla collaborazione della Provincia di Perugia e dei Comuni di Perugia, Foligno, Città di Castello, Todi e Terni.
La stagione gode del patrocinio della Regione Umbria, dell’Assemblea Legislativa della Regione Umbria, della Camera di Commercio dell’Umbria e di Rai Umbria.