Meloni si oppone al piano di Costa e Tajani sostiene Ursula

Giorgia Meloni, leader del partito Fratelli d'Italia, ha recentemente espresso la sua opposizione al piano proposto da Costa. Questa decisione è stata presa dopo una lunga giornata di discussioni e riflessioni, durante la quale Meloni ha cercato di trovare una soluzione al crescente senso di isolamento che sta sperimentando.

Dopo aver espresso le sue preoccupazioni in Parlamento, Meloni ha criticato l'Europa per averla tenuta ai margini, nonostante il suo successo nelle elezioni europee. La sua irritazione è palpabile e non può essere nascosta, nonostante i tentativi di farlo. Questa frustrazione è stata ulteriormente acuita dall'astensione nel Consiglio dell'Unione Europea.

D'altra parte, Antonio Tajani, membro del Partito Popolare Europeo, sostiene che per garantire la stabilità è necessario aprire un confronto con i Conservatori. Ha anche affermato che non ci saranno mai accordi con i Verdi. Questa posizione contrasta con quella di Meloni, che ha espresso il suo disagio nei confronti dell'Europa.

Oggi è il giorno del Consiglio europeo, durante il quale sarà chiaro cosa potrà accadere a metà luglio all'Europarlamento, in merito alla rielezione di Ursula von der Leyen alla presidenza della Commissione. Il pacchetto Costa e Kallas, messo a punto dai popolari con i socialisti e i liberali, sarà al centro delle discussioni.

In risposta alle accuse di ambiguità, Meloni ha dichiarato che in tema di ambiguità è sicuramente seconda ad altri. Ha sottolineato che prima di parlare dell'ambiguità degli altri, bisognerebbe guardarsi in casa. Ha inoltre ribadito la sua posizione, affermando che non farà inciuci con la sinistra né in Italia, né in Europa.