Nicola Berti non ha mai avuto peli sulla lingua. L'ex centrocampista dell'Inter, uno dei maggiori simboli per i tifosi nerazzurri degli anni '90, si è raccontato in una lunga intervista al Corriere della Sera. MONDIALE DEL '94 - "Tardelli idolo? Fu Claudio Gentile, a Firenze, a spingermi a dire questa cosa. Mi piaceva, nel Mondiale del 1982 impazzivo per il Braile, poi nel 1994 me lo sono ritrovato in finale.
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Una vita sopra le righe con una passione sconfinata per il calcio, ma vissuta con leggerezza e senza troppi pensieri. Nicola Berti è sempre stato così, sin da ragazzo, ed è stato lui stesso a raccontarlo al Corriere della Sera . Un excursus sul passato: un treno di ricordi dall'adolescenza fino all'attualità e nel mezzo i tanti aneddoti della sua carriera da calciatore. Cresciuto in una famiglia semplice e che lavorava tra un mercato e l'altro per vendere prodotti alimentari…
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Nicola Berti sull'addio alla Fiorentina: "Si scatenò un'asta. L'Inter rialzò di notte" L'ex calciatore di Fiorentina e Inter Nicola Berti ha rilasciato un'intervista a Il Corriere della Sera per analizzare vari temi legati alla sua carriera. Tra questi anche il trasferimento dalla Fiorentina all'Inter nel 1988, con i viola che inizialmente avevano accettato l'offerta del Napoli: "Si scatenò un’asta: il rialzo nerazzurro arrivava sempre di notte, finii…
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Di 6 IL PASSATO DI BERTI Nicola Berti, ex centrocampista dell'Inter, ha concesso una lunga intervista ai microfoni del Corriere della Sera. Tantissimi i temi affrontati, dal suo passato al nerazzurro e al suo modo di divertirsi. Nicola Berti, ma lei si ricorda come disossare un prosciutto? «Farei fatica, ma mio padre me lo aveva insegnato nel negozio di famiglia. Non credeva che avrei mai sfondato nel calcio, per cui mi prese un…
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Al Corsera: «L’Inter mi faceva pedinare, per punizione mi mandava in ritiro negli alberghi per camionisti. Da ragazzino vendevo ricotte. Sacchi uno “str…” tra virgolette» “Nel Mondiale del 1982 io impazzivo per il Brasile”. Nicola – Nicolino – Berti è stato un calciatore poco calciatore. Di quelli che mai sono trattenuti, trincerati nella triste retorica delle frasi fatte. Ha sempre parlato un sacco.
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Berti: "Troppo fumo e alcool? Mai esagerato. Certo, una serata fatta bene ogni tanto..." Pochi calciatori più di Nicola Berti rispondono alla definizione di “genio e sregolatezza”. Intervistato dal Corriere della Sera, l’ex centrocampista, la cui carriera è stata legata soprattutto all’Inter, ha raccontato diversi episodi della sua vita da giocatore: “Tardelli idolo? Mi aveva spinto Gentile a dirlo.
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Oggi sulle pagine del Corriere della Sera una lunga intervista a Nicola Berti, ex calciatore italiano, centrocampista vicecampione del mondo nel 1994 con la Nazionale italiana. Una carriera con le maglie di Parma, Fiorentina e Inter, prima di andare a giocare all'estero con Tottenham, Alaves e Northern Spirit. Fu anche vicinissimo al Napoli nell'estate del 1988, prima di andare all'Inter. Glielo chiede il Corriere della Sera: la Fiorentina l'aveva già venduta al Napoli, ma lei si rifiutà e volle…
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L'ex centrocampista della Fiorentina, Nicola Berti ha rilasciato un'intervista al Corriere della Sera, raccontando il suo rapporto con i tifosi viola. I fischi a Firenze Mi fecero male, è stata l'unica volta che mi tremavano le gambe. C'erano dei vecchi che mi tiravano le monetine e Trapattoni mi ha sostituito nel primo tempo. Ci sono rimasto male, ma fece bene a togliermi Ufficiale: Bologna-Milan si giocherà giovedì 27 febbraio Si comunica altresì che il recupero della gara di…
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Chi non ricorda Nicola Berti? L'ex centrocampista di Fiorentina, Inter e Nazionale è stato uno dei protagonisti assoluti del nostro calcio a cavallo tra gli anni 80 e 90, deliziando i propri tifosi in campo e facendo parlare di sé tutti gli altri. Un giocatore "divisivo" che ha sempre unito la propria classe sul terreno di gioco con una vita tutt'altro che "privata", sempre al centro dei riflettori e ricca di storie e aneddoti…
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Berti: "Pedinato dall'Inter, mi mandarono in un albergo per camionisti... Alcol? Il giusto" Lunga intervista sulle colonne del Corriere della Sera per l'ex centrocampista nerazzurro Nicola Berti. La Fiorentina l’aveva già venduta al Napoli, ma lei si rifiutò e volle l’Inter. Perché? "Ero già in Nazionale e si scatenò l’asta. Erano tutti a Salsomaggiore per me: Moggi, Boniperti, Galliani, Beltrami dell’Inter.
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Se si cerca un esempio di genio e sregolatezza applicato al calcio, Nicola Berti calza alla perferzione. L'ex talento dell'Inter non ha mai lasciato vuote le pagine di gossip. Le sue feste erano famose a Milano e «venivano anche i milanisti» racconta al Corriere. Nella sua carriera, le critiche per il suo stile di vita non sono mai mancate. Ma Berti racconta: «Non ho mai esagerato. Cioè, una sera fatta bene ogni tanto la…
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Nicola Berti, ex centrocampista di Fiorentina e Inter, ha rilasciato un'intervista per il Corriere della Sera, nella quale ha raccontato anche il suo tormentato rapporto con la tifoseria gigliata: “I fischi a Firenze? mi fecero male, è stata l'unica volta che mi tremavano le gambe. C'erano dei vecchi che mi tiravano le monetine e Trapattoni mi ha tolto nel primo tempo. Mi sono incazzato (testuale ndr) ma aveva ragione lui”.
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Un racconto a tutto tondo, tra calcio e tante avventure extracampo. È quello che Nicola Berti rilascia ai microfoni del Corriere della Sera, un'intervista della quale riportiamo alcuni passaggi: Quando firmò il primo contratto con la Fiorentina venne definito 'il miliardario con lo zero in condotta'. Perché? "Assieme ad altri dieci “geni” in prima media andammo su una collina di Salsomaggiore a fumare e a perdere tempo.
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Nel corso della lunga intervista concessa ai microfoni del Corriere della Sera, Nicola Berti ha raccontato così il suo periodo all'Inter Marco Astori Redattore 19 febbraio 2025 (modifica il 19 febbraio 2025 | 11:01) Nel corso della lunga intervista concessa ai microfoni del Corriere della Sera, Nicola Berti ha raccontato così il suo periodo all'Inter: «Ero già in Nazionale e si scatenò l’asta. Erano tutti a Salsomaggiore per me: Moggi, Boniperti, Galliani…
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Nicola Berti, ma lei si ricorda come disossare un prosciutto?«Farei fatica, ma mio padre me lo aveva insegnato nel negozio di famiglia. Non credeva che avrei mai sfondato nel calcio, per cui mi prese un banchetto con il quale giravo i mercati. D’inverno stavo lì con un giaccone enorme, stile omino Michelin. E mi ricordo ancora il gelo alle mani quando prendevo le ricotte dall’acqua». Però era già un baby fenomeno, visto che a…
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Santiago Castro, attaccante arrivato al Bologna un anno fa per circa 13 milioni di euro, ha rilasciato delle lunghe dichiarazioni a Il Resto del Carlino: il classe 2004 ha affrontato diversi temi, ma si è soffermato in particolare sull’interesse dell’Inter. I nerazzurri lo seguono da tempo e vedono nell’argentino la soluzione ideale per far rifiatare Lautaro Martinez dai tanti impegni della prossima stagione.
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Le dichiarazioni di chi può arrivare in estate, all'Inter, fanno rumore enorme se si considera quanto dichiarato sui suoi idoli nerazzurri. E potrebbe proprio essere il nuovo partner d'attacco di Lautaro Martinez, che viene indicato come suo idolo, quando gli viene chiesto nella sua intervista. I nerazzurri potrebbero piazzare
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Castro Inter, l’attaccante fa sognare i tifosi nerazzurri sul suo possibile arrivo in estate: le parole del baby bomber argentino del Bologna Intervistato da Il Resto del Carlino, Santiago Castro, attaccante classe 2004 del Bologna, ha risposto così in merito all’interesse da parte del calciomercato Inter nei suoi confronti: queste le dichiarazioni del giovane bomber argentino. SE SO CHE L’INTER MI…
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