Trump propone a Biden un test cognitivo dopo le gaffe al vertice Nato

Donald Trump, l'ex presidente degli Stati Uniti, ha proposto al presidente in carica Joe Biden di sottoporsi insieme a lui a dei test cognitivi. Questa proposta arriva dopo una serie di gaffe commesse da Biden durante il recente vertice della Nato.

Durante la conferenza stampa al termine del vertice, Biden ha commesso due errori significativi. Ha introdotto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky chiamandolo "presidente Putin" e ha poi scambiato la sua vice Kamala Harris con Trump. Questi errori hanno suscitato molte reazioni, sia negli Stati Uniti che all'estero.

Invece di attaccare Biden per le sue gaffe, Trump ha mostrato un lato compassionevole. Ha affermato che la conferenza stampa di Biden "non è stata un disastro" e ha aggiunto "per lui non è finita". Queste parole sono state interpretate come un segno di solidarietà verso Biden, nonostante le loro differenze politiche.

Trump ha quindi proposto a Biden di sottoporsi insieme a lui a dei test cognitivi. Ha spiegato di averli fatti lui stesso, di routine, e di "essere perfetto". Questa proposta è stata vista come un tentativo di Trump di mettere in discussione la capacità di Biden di svolgere il suo ruolo di presidente.

Le gaffe di Biden sono state oggetto di scherno in Russia. Olga Skabeeva, presentatrice del talk show 60 minuti su Rossija 1, ha commentato "Lo spettacolo di Joe continua". I notiziari della tv di Stato hanno rilanciato i video delle due sviste descrivendo Biden come un presidente confuso.

Nonostante l'errore di Biden, Zelensky ha reagito con filosofia. Dopo che Biden lo ha chiamato "Putin", Zelensky ha risposto con un sorriso e una battuta: "I'm better", sono meglio. A cui Biden ha risposto: "You are a hell of a lot better", sei molto meglio.