Confessione di Luca Ricci: l'omicidio dei genitori a Fano per debiti non saldati
Luca Ricci, un operaio di 50 anni residente a Fano, ha confessato di aver ucciso i suoi genitori, Luisa Marconi e Giuseppe Ricci, nella loro villetta in via Fanella 127.
La confessione è avvenuta dopo 16 ore di interrogatorio, alla presenza della procuratrice Maria Letizia Fucci e della Squadra Mobile.
Tutto è iniziato intorno alle 2 della notte tra domenica e lunedì.Luca Ricci è sceso nell'appartamento dei genitori a Fano per misurare la pressione alla mamma. Durante la visita, ha iniziato a discutere con lei di soldi. In seguito alla discussione, avrebbe prima strangolato la madre e poi ucciso a martellate il padre.
Ricci, separato e padre di due figli, ha confessato il delitto davanti alla procuratrice Maria Letizia Fucci.Ha ammesso di avere debiti, ma i suoi genitori si erano rifiutati di dargli ulteriori soldi. Questo sarebbe stato il movente dell'omicidio.
Dopo la confessione, Ricci è stato arrestato e portato in carcere a Pesaro.È accusato di duplice omicidio aggravato dalla crudeltà e dal rapporto di parentela.