Il declino dell'auto elettrica in Europa

27/09/2024 - Mentre l'industria automobilistica europea affronta una crisi senza precedenti, emerge con chiarezza una corresponsabilità tra i costruttori e i vertici dell'Unione Europea. Nel 2019, quando i Verdi, sostenuti dalla Germania, hanno iniziato a promuovere il Green Deal e l'auto elettrica, nessuna voce di dissenso si è levata tra i gruppi automobilistici. Oggi, la tempesta perfetta evocata da Daniela Cavallo, sindacalista di origini italiane, rischia di travolgere non solo Volkswagen, ma l'intera industria automobilistica europea. Sigrid de Vries, direttore generale di ACEA, sottolinea come il crollo del mercato delle auto elettriche, combinato con l'aumento dei costi dovuto alle nuove normative europee sulle emissioni di carbonio, stia creando un momento di grande difficoltà.

Le vendite di auto in Europa nel 2023 sono scese a meno di 13 milioni, rispetto ai 16 milioni del 2019. Questo calo è particolarmente evidente nel mercato italiano, dove le immatricolazioni di agosto hanno registrato un calo del 13,4% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. La Fiat Panda continua a dominare le vendite, ma le auto elettriche, con una quota del 3,7% ad agosto, mostrano un andamento deludente. Anche le plug-in hybrid non riescono a risollevare il mercato, con una quota del 3,5%.

Nel 2008, un terzo delle auto prodotte nel mondo veniva venduto in Europa, mentre oggi la quota è scesa a un quinto. La produzione europea, che nel 2008 rappresentava un terzo del totale mondiale, è scesa al 17%, mentre la Cina è passata dal 4% al 32%. Questo cambiamento radicale nel panorama automobilistico globale evidenzia le sfide che l'industria europea deve affrontare per rimanere competitiva.

La situazione attuale dell'industria automobilistica europea è il risultato di una serie di scelte e politiche che hanno portato a un declino delle vendite e della produzione. La corresponsabilità tra i costruttori e i vertici dell'Unione Europea è evidente, e solo un cambiamento significativo nelle strategie e nelle politiche potrà invertire questa tendenza negativa.