Addio ai vecchi abbonamenti e tariffe più costose per la ricarica pubblica: sono le due novità di Be Charge, player di prim'ordine (è una società della Plenitude, ovvero Eni) impegnato nell'espansione della propria infrastruttura (18.000 punti di ricarica oggi, 30.000 entro il 2026). I cambiamenti odierni, però, stanno facendo storcere il naso all'utenza, soprattutto sui social: dall'1 novembre, infatti, non sarà più possibile acquistare o rinnovare gli abbonamenti Be Charge (Light, Regular, Large, Electric)…
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Nuovi prezzi Be Charge: com’era prevedibile, trattandosi della seconda rete di ricarica più diffusa, le reazioni sono molte. Con tanto di tabelle di confronto. Nuovi prezzi Be Charge: il confronto Excel di Ivan “I eri, fra le varie “MAIL DEL BUONGIORNO”, trovo la comunicazione di BeCharge sui cambiamenti di tariffa. Era chiaro un aumento dei prezzi, ma mi sono soffermato di più sulla scontistica, ‘trasformando’ la loro offerta in numeri comprensibili per capire l’entità dell’aumento.
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Un taglio completo al passato. Possiamo senz’altro definire così il nuovo schema tariffario di BeCharge per la ricarica delle auto elettriche alle colonnine. Taglio che passa da un punto importante: addio agli abbonamenti mensili con un numero prestabilito di kWh a pacchetto. Dal 1 novembre 2023 tutti gli utenti pagheranno la tariffa a consumo, che a sua volta aumenta. Con una novità altrettanto importante: ci saranno delle sottoscrizioni mensili che consentiranno…
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Be Charge aumenta dal 1° novembre le tariffe delle ricariche Quick, fino a 22 kWh, da 0,60 a 0,65 euro al kWh. E annuncia anche 3 nuovi piani tariffari. Be Charge aumenta le AC e rivoluziona gli abbonamenti Oltre al rincaro di 5 cent/kWh della tariffa nelle colonnine in AC, la società del gruppo ENI-Plenitude annuncia altri cambiamenti. Sempre dal 1° novembre non sarà più possibile acquistare o rinnovare gli abbonamenti Be Charge.
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Be Charge, una società affiliata a Plenitude specializzata nella ricarica di veicoli elettrici, ha comunicato ai propri clienti tramite una mail che a partire dalle 00:01 del 1 novembre 2023 non sarà più possibile acquistare o rinnovare gli abbonamenti noti come Be Light, Be Regular, Be Large e Be Electric. Questi abbonamenti, che prevedevano un costo mensile fisso e quindi un prezzo di ricarica conveniente, includevano un quantitativo di kWh spesso vicino ai 30 centesimi per kWh.
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Potrai continuare ad usufruire del tuo abbonamento fino al giorno previsto per la scadenza, anche laddove questa dovesse intervenire in data successiva al 1° novembre 2023. Qualora ricaricassi il tuo veicolo in un momento successivo alla scadenza, alla ricarica verrà applicata la tariffa a consumo. Be Charge ha annunciato importanti novità tariffarie che entreranno in vigore a partire dal primo novembre 2023 .
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Qualche ora fa, Be Charge ha comunicato ai suoi utenti che dalle ore 00:01 dell’1 novembre 2023 non sarà più possibile acquistare o rinnovare gli abbonamenti. I possessori di vetture elettriche sanno bene che gli abbonamenti per ricaricare le proprie vetture sono necessari per poter risparmiare e, poche ore fa, Be Charge ha comunicato che i suoi abbonamenti non saranno più disponibili dal primo novembre di quest’anno.
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AUTOSTAR AUTOSTAR WhatsApp Facebook Twitter Email Print Sarà possibile fino al 21 ottobre prossimo, in occasione della seconda gara interna della Paperdi Caserta, sottoscrivere l’abbonamento al campionato 2023/24 che vede la squadra bianconera impegnata, nella prima parte di stagione, al PalaJacazzi di Aversa. Come già precedentemente comunicato, il costo della tessera per l’intera stagione regolare della Paperdi (17 partite)…
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