Un viaggio intergalattico con i Coldplay a Roma

Il concerto dei Coldplay a Roma ha trasportato gli spettatori in un universo fantasioso, bizzarro e colorato. La band britannica ha letteralmente fatto esplodere l'Olimpico di Roma, dove si è esibita per il primo dei quattro concerti ormai sold out da mesi.

Il concerto ha seguito la struttura dell'album "Music of the Spheres", che dà il nome a questo tour. L'album si proponeva "un’orbita melodica divisa in tre parti", e il concerto ha seguito la stessa struttura. I Coldplay sono apparsi sui maxischermi nel backstage come astronauti pronti al decollo, dando inizio al viaggio intergalattico del Music of the Sphere Tour.

L'atmosfera allo stadio Olimpico era elettrizzante. Fra palloni colorati, braccialetti luminosi indossati dalla folla, vampate di fuoco, coriandoli, astronauti e creature aliene, la prima delle quattro date romane del tour ha trasportato i 65 mila spettatori in un universo fantasioso, bizzarro e colorato. Chris Martin, con il suo giubbotto e pantaloni neri, ha lanciato il conto alla rovescia e ha condotto i Coldplay alla conquista dello spazio.

L'Olimpico di Roma è impazzito per i Coldplay. La band si è esibita per il primo dei quattro concerti ormai sold out da mesi, e ha superato l'incredibile cifra di 260mila biglietti venduti. Allo stadio, già da un'ora prima non cade uno spillo a terra da quanto è pieno. Chris Martin e la sua band sono arrivati sul palco intorno alle 21.20, dopo l'intro "Music of the Spheres" hanno intonato "Higher Power" e la folla coloratissima è esplosa e ha cominciato a cantare.

Il concerto dei Coldplay a Roma è stato un evento memorabile, un viaggio intergalattico che ha trasportato gli spettatori in un universo di suoni e colori. La band britannica ha dimostrato ancora una volta il suo talento e la sua capacità di coinvolgere il pubblico, regalando una serata indimenticabile ai suoi fan.